È stato pubblicato il 10 giugno scorso l’avviso di selezione pubblica per esami “finalizzato al conferimento dell’incarico a tempo determinato di direttore generale di Civeta srl”. Com’è noto, la proposta di individuare un direttore generale del presidente Giuseppe Silvestri ha diviso cda e sindaci dei comuni soci del Civeta (che nelle prossime ore potrebbe regredire da società a consorzio) alimentando numerose polemiche [LEGGI].
Da come si apprende dall’avviso firmato da Silvestri, la retribuzione annua è pari a 100mila euro (di cui 75mila di Trattamento minimo complessivo di garanzia e 25mila euro di Trattamento economico individuale). La durata dell’incarico è di 36 mesi eventualmente rinnovabile.
È possibile inviare le candidature entro le 12 del 20 giugno* [ACCEDI ALL’AVVISO]. La selezione avverrà in base al curriculum vitae e a un colloquio tecnico motivazionale che verterà sulla gestione dei rifiuti (su ciclo integrato dei rifiuti, impiantistica, legislazione ambientale ecc.) in programma il 27 giugno.
Tra i compiti che spetteranno al direttore generale, si legge: supporto al Cda negli adempimenti societari in materia di controllo analogo; responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza; predispone gli schemi degli atti di programmazione, organizzazione e di controllo di competenza del Cda; esegue le deliberazioni del Cda ed esercita i poteri di gestione e di responsabilità che gli sono conferiti mediante delega o procura; si occupa dell’implementazione e dell’aggiornamento dei regolamenti della società e degli altri atti di carattere generale; sovraintende all’attività tecnica, amministrativa e finanziaria della società; adotta provvedimenti per l’organizzazione e il miglioramento dell’efficienza e l’efficacia dei vari servizi aziendali; svolge un ruolo di coordinamento nei confronti dei dirigenti; si occupa dei conferimenti di incarichi professionali, consulenze, studio e ricerca; partecipa con funzioni di segretario verbalizzante alle sedute del Cda e dell’assemblea dei soci.
Oltre ai requisiti generali obbligatori, si chiedono, quali specifici obbligatori: laurea magistrale o equivalente; esperienza professionale di almeno tre anni, anche non continuativi, maturata in qualità di direttore generale/dirigente presso amministrazioni pubbliche, enti/società/aziende pubbliche o private, e/o di amministratore unico/componente cda o cariche equivalenti in società pubbliche o private.
Intanto, il 14 giugno si terrà l’assemblea dei soci, inizialmente in programma l’8 giugno, per decidere sulla trasformazione regressiva in consorzio per evitare la perdita di alcuni dei finanziamenti Pnrr. Tornando all’assunzione di un direttore generale, a esprimere la propria contrarietà erano stati i sindaci di San Salvo, Monteodorisio e Villalfonsina.
*per un mero refuso nella prima versione dell’articolo è stata riportata la data errata di termine presentazione delle domande di partecipazione del 17 giugno. La data corretta è il 20 giugno 2024