L’obiettivo è reperire i fondi prima della scadenza del mandato per evitare che il divario tra i due lungomari si protragga a lungo. A San Salvo Marina se per la parte più sud, quella pedonale, si attende la riconsegna di piazzale Cristoforo Colombo, per l’altra non ci sono tempi certi affinché si renda omogenea tutta la passeggiata.
Parliamo dei lavori di riqualificazione alla marina dove sono stati investiti complessivamente 8,4 milioni di euro per sistemare il tratto che dal piazzale dei concerti prosegue fino al porticciolo turistico. Qui, prima dell’estate, è attesa la fine dei lavori per quanto riguarda la zona occupata precedentemente dall’asfalto. Da settembre, dopo la stagione turistica, sono in programma gli interventi riguardanti le aree verdi nelle quali saranno creati percorsi a tema, collinette e giardini con percorsi pedonali oltre alla pista ciclabile che sostituirà quella eliminata con i lavori (oggi è vietato percorrere il nuovo lungomare con le biciclette): un cambiamento radicale, con un lungomare moderno, che sta cercando di variare anche le modalità di fruizione della stessa area. Tali lavori hanno infatti contribuito, ad esempio, alla scelta di non proseguire con il mercatino estivo [LEGGI].
Il tratto che da piazzale Cristoforo Colombo arriva al giardino botanico (incrocio con via Paolucci) almeno per l’immediato futuro non subirà interventi. Circostanza, questa, che suscita qualche preoccupazione nei balneatori di quella zona che temono una disparità di trattamento, venendo relegati in un lungomare fermo ancora agli anni Settanta.
Su tale punto la sindaca Emanuela De Nicolis, durante la conferenza stampa di presentazione del calendario estivo, a precisa domanda, ha spiegato che l’intenzione è di intervenire anche in quel tratto, ma che sono necessari fondi ingenti, per questo l’obiettivo è, almeno, reperirli entro la fine del mandato (che terminerà nel 2027).