Per entrambe le parti, la stagione da poco andata in soffitta, non è stata esaltante. Ecco perché, per tutti, riscatto è la parola chiave per sbloccare le motivazioni in vista del prossimo campionato di Promozione.
Da oltre tre settimane la Bacigalupo Vasto Marina ha deciso di affidarsi all’allenatore Panfilo Carlucci, ai box da gennaio dopo le dimissioni dal Lanciano Calcio 1920. In realtà i primi contatti tra la dirigenza biancazzurra e il classe ’73 sono datati fine aprile: «La prima telefonata mi ha colpito piacevolmente – le parole di Carlucci – ho capito subito che c’erano le giuste connessioni tra loro e me». Benedetti, oggi direttore sportivo biancazzurro, è stato calciatore di Carlucci negli anni a Cupello: «Vero, ritrovo Vincenzo in altra veste, è preparato, voglioso e concentrato». C’è stata già una prima volta anche con il direttore tecnico Tornese: «Con Stefano ci eravamo conosciuti a Val Di Sangro, da allora siamo sempre rimasti in contatto, anche lui l’ho trovato con le idee chiare».
La figura principale è però quella di Giancarlo Zappitelli: «Lo ricordo in qualche tappa del beach soccer ma ho sempre avuto feedback eccellenti sulla sua persona e il resto della sua famiglia. Con lui sono bastate poche parole, una stretta di mano e ci siamo capiti alla perfezione su quale strada dover percorrere tutti insieme». Dopo le stagioni tra Val Di Sangro, Cupello e Lanciano il cinquantenne torna nella sua Vasto dopo aver guidato, all’alba della carriera da allenatore, la San Paolo Calcio Vasto: «È un po’ come tornare a casa perché ritrovo anche due figure come l’avvocato Gianfranco Iammarino, oggi presidente e il segretario Dino Monteferrante».
Nell’ultima stagione i biancazzurri, in corsa per un posto nei playoff fino all’ultima giornata, hanno chiuso con un amaro settimo posto: «Con la società abbiamo definito quali sono le guide linea da seguire, un progetto biennale ponendoci come primo obiettivo quello di migliorare sensibilmente il risultato dell’ultimo campionato». Altri ammiccamenti non sono mancati prima della firma con i vastesi ma Carlucci spiega i motivi di dire sì al Vasto Marina: «Dalle parole dei dirigenti che ho incontrato ho percepito grande entusiasmo, quello che di solito c’è nelle squadre che vincono i campionati. Qui invece c’è grande voglia di rilancio nonostante l’amarezza dell’ultima stagione». Entusiasmo ma non solo: «l’organizzazione maniacale, percepita anche da avversario ma ora da tesserato mi rendo conto che qui alla Bacigalupo è tutto in ordine, c’è davvero tutto per lavorare bene».
Per la prima volta lavorerà nella stessa realtà con il neo direttore generale Alessandro Santoro, due figure che si sarebbero già potute incontrare negli anni scorsi: «Del passato non mi interessa, guardo all’oggi. Negli ultimi quattro anni il suo Casalbordino ha vinto due campionati di Promozione, ha grande esperienza. In un società già strutturata e organizzata come la Bacigalupo darà un ulteriore accelerata, soprattutto a livello manageriale».
Già partite le prime importanti conferme, i nomi nuovi sono quelli di Di Vincenzo e Conti ma, sulle prossime operazioni bocca cucita: «Con Benedetti abbiamo già individuato i profili che potrebbero fare al caso nostro, ci sentiamo tutti i giorni, il calciomercato è appena iniziato, non c’è assolutamente fretta». Il suo marchio di fabbrica è il 352 da portare anche alla Bacigalupo che con i suoi predecessori (Avantaggiato, Borrelli e Cesario) ha quasi sempre schierato l’impianto difensivo con quattro elementi: «Non è un discorso che mi preoccupa, lavoreremo intensamente sin dai primi giorni di preparazione estiva con l’obiettivo di farci trovare pronti quando entreranno in gioco i match ufficiali».
Dopo le tre stagioni con tre gironi la Promozione tornerà all’antico con due gironi ma soprattutto un “fuoriquota” in meno, l’obbligo sarà schierarne due (nati nel 2003 e 2004): «Tornerà ad essere una Eccellenza 2, sarà un campionato sicuramente più difficile, vuoi per il numero di squadre ma anche per l’assenza di un under. Noi ci faremo trovare pronti, brave sono state le squadre promosse in questi anni dove apparentemente il cammino era meno tortuoso. Colgo l’occasione per complimentarmi con il San Salvo, chi vince ha sempre ragione, da avversario mi hanno fatto un’ottima impressione. Promozione meritata e per il nostro territorio avere una squadra in più in Eccellenza è sempre un orgoglio».
Guai a parlare di promozione ma l’impressione, visti i primi volti nuovi (tra dirigenza, staff tecnico e giocatori), è che la Bacigalupo Vasto Marina correrà per raggiungere un traguardo prestigioso. Ora toccherà a Panfilo Carlucci guidare il gruppo che si sta formando verso una stagione ricca di soddisfazioni.