Prorogata per altri quattro mesi la caccia di selezione ai cinghiali nel territorio di Vasto. Sono 60 i capi da abbattere per ridurre il numero di ungulati che causano danni alle campagne e rischi di incidenti sulle strade che attraversano. Lo dispone l’ordinanza contingibile e urgente firmata ieri dal sindaco, Francesco Menna, dopo che il 29 maggio il comandante della polizia provinciale, maggiore Antonio Miri, ha protocollato in Comune una richiesta di autorizzazione all’abbattimento di altri 60 esemplari: è la terza proroga dall’inizio dell’anno. Le prime due erano state autorizzate per complessivi 80 cinghiali.
Il provvedimento resterà, quindi, in vigore per 120 giorni, fino al 25 settembre. L’ordinanza dispone anche che «gli animali abbattuti siano assegnati in maniera gratuita, a cura della polizia provinciale, ai selecacciatori che partecipano alle attività di prelievo, a parziale ristoro dei costi e dell’impegno sostenuto, nel rigoroso rispetto delle norme vigenti che regolano la tutela sanitaria, il benessere animale e la sicurezza alimentare».
Il benessere animale a fucilate.