Ormai non ci sono davvero più dubbi, dopo un mese di ipotesi e tante parole, da oggi l’FCD Pro Vasto 1902 è una nuova e soprattutto vera realtà calcistica cittadina. A inizio maggio Alessandro Santoro annunciava la cessione del titolo del Casalbordino a una cordata capeggiata da Marco Castelluccio napoletano ma ormai residente a Vasto da quindici anni.
Nel tardo pomeriggio odierno, nella sala conferenze della “Gulliver Center”, davanti a una trentina di tifosi vastesi, è stato lo stesso Castelluccio ad illustrare il nuovo progetto biancorosso accompagnato dall’ufficialità del nuovo staff tecnico e la composizione dei quadri dirigenziali.
L’allenatore sarà Roberto Cesario che, nella stagione da poco conclusa (leggi), ha guidato proprio il Casalbordino verso la salvezza diretta. La novità è rappresentata dall’arrivo di Moris Carrozzieri come direttore generale (leggi) e il direttore sportivo sarà Davide Nicola Cirigliano mentre Alessio Maccarone sarà l’addetto al marketing con gestione della sicurezza durante le partite interne e anche della biglietteria. L’avvocato del club sarà Nicola Artese.
Confermati gli incontri con la Vastese Calcio 1902: «Con il presidente Esposito ci siamo incontrati due volte – ha esordito Castelluccio – i matrimoni si fanno in due, non abbiamo trovato la quadra per la fusione ed entrambi i club andremo avanti per le rispettive strade. Ricordo a tutti i presenti, come già detto più volte che la prima squadra di Vasto è la Vastese Calcio 1902».
Castelluccio non si è nascosto: «Non sono un grande imprenditore ma mastico calcio da tanti anni, quest’anno ho vinto il campionato di Prima Categoria con il Vasto United e in Molise, nel recente passato, tra Termoli e Guglionesi. Con l’Fcd Pro Vasto 1902 iniziano un cammino con le idee chiare».
«Grazie Marco – le dichiarazioni di Alessio Maccarone – per avermi coinvolto in questa avventura. In realtà lo avevo chiamato già a gennaio, avrei voluto rilevare il titolo del Vasto United per riportare a galla la Pro Vasto. Ci avevo già provato prima del Covid, con l’imprenditore Vocino avevamo messo in piedi una nuova società forte, poi Bolami quando era arrivato il momento di quagliare si è tirato indietro. Marco ha gestito la trattativa con il Casalbordino in silenzio ma acquisito il titolo mi ha voluto al suo fianco. Lavoreremo per il bene di questa nuova Pro Vasto, chi ha fatto calcio a Vasto negli ultimi 9 anni ha fatto perdere la dignità a piazza e tifosi. Prima dirigenti, giocatori e allenatori correvano pur di indossare la maglia biancorossa, ora costruire una squadra è molto difficile, la piazza vastese ha perso appeal ma dobbiamo recuperarlo».
Toccato il tema dell’impianto che dovrà trasformarsi in casa dell’Fcd Pro Vasto: «La nostra volontà è quella di giocare le partite interne all’Aragona, alternandoci con la Vastese Calcio 1902. Siamo in contatto con l’assessore allo Sport Della Penna, speriamo che tutto vada per il verso giusto senza intoppi».
Non solo mister Cesario come gancio con la storia recentissima del Casalbordino ma la juniores sarà guidata dall’allenatore Alberto Colasante. Accompagnerà un nutrito gruppo di baby calciatori casalesi a cui verranno aggiunti elementi vastesi, quasi sicuramente allenamenti e partite ufficiali della juniores si disputeranno sul sintetico di Casalbordino.
Le ambizioni non mancano, da luglio la palla passerà al campo e, quando entreranno in gioco i tre punti si capirà il reale valore dell’organico in un campionato difficile come l’Eccellenza abruzzese. In città ci saranno quindi due squadre chiamate ad affrontarsi nel massimo campionato regionale, sarà un insolito derby contro la Vastese Calcio 1902 del presidente Esposito. L’Fcd Pro Vasto 1902 è uscita allo scoperto, c’è tanta curiosità, lo scetticismo di certo non manca ma come sempre, tempo e rettangolo verde, saranno gli unici veri giudici.