Un nuovo blitz del Raggruppamento operativo speciale a Fresagrandinaria. Nel primo pomeriggio di oggi, i militari del Ros dell’Aquila, insieme ai carabinieri della locale stazione hanno arrestato B.T., 39enne tunisino che risiede nel piccolo centro del Medio Vastese.
Si tratta della stessa persona indagata poco più di un mese fa alla quale i militari avevano perquisito l’abitazione. L’uomo è accusato di far parte dell’associazione Stato Islamico che si propone di compiere atti di violenza con finalità di terrorismo o eversione dell’ordine democratico (come dalll’articolo 270 del Codice penale).
All’uomo, dopo il fermo di un mese fa, si contestava di fare proselitismo sui social network con post ritenuti violenti e inneggianti allo Stato islamico. Le forze dell’ordine avevano scoperto contatti online anche con l’autore dell’attentato del 16 ottobre 2023 a Bruxelles, il connazionale Abdesalem Lassoued. Il 39enne arrestato è arrivato a Fresagrandinaria circa un anno fa con la famiglia (moglie e due figli) grazie a un programma di accoglienza del ministero dell’Interno e vive in un’abitazione non lontana dalla scuola.
Dopo la perquisizione di aprile, le indagini coordinate dalla Direzione distrettuale dell’Aquila sono proseguite per risalire a tutta la rete di contatti. Evidentemente, le risultanze di queste ultime (sulle quali c’è il più stretto riserbo) sono risultati gravi portando all’arresto odierno.
In aggiornamento
Dal turismo al terrorismo … è questione di attimi.