Quella che sembrava impossibile fino a qualche giorno fa è diventato, nelle ultime ore, ipotesi concreta. La piazza vastese si interroga sulla (non) convenienza di trovare nell’Eccellenza 2024/2025 ben due squadre di Vasto, la Vastese Calcio 1902 e la “nuova” Pro Vasto pronta a nascere dal titolo del Casalbordino ceduto nelle scorse settimane dal patron Alessandro Santoro.
Due realtà pronte a percorrere percorsi paralleli nella stessa categoria da avversarie ma, sottotraccia, alcune figure del calcio vastese e non solo, stanno lavorando per cestinare la possibilità di un derby vastese che non gioverebbe a nessuno, in primis alla piazza biancorossa.
Nelle ultime ore si sono intensificati i contatti tra il presidente biancorosso Raffaele Esposito e Marco Castelluccio a capo dalla cordata che ha rilevato il titolo del Casalbordino. L’obiettivo è quello di unire le forze per alzare nuovamente l’asticella del calcio vastese dopo due stagioni in chiaroscuro, tra amara retrocessione e salvezza. Se le chiacchiere dovessero trasformarsi in accordo totale decadrebbe (lasciando in piedi la juniores) il titolo dell’attuale Vastese Calcio 1902 messo in piedi nel 2012 (dalle ceneri dell’ex San Paolo Calcio Vasto) lasciando strada al nuovo corso, con la matricola casalese, pronta a trasformarsi in “F.C. Pro Vasto”. Sarebbe la soluzione che consentirebbe la costruzione di una squadra pronta a guardare ai piani alti e mettere paura alle squadre pronte a giocarsi la promozione in D.
La trattativa per una fusione continuerà anche nelle prossime ore, l’impressione è che entro giovedì arriverà una decisione definitiva. Da discorso remoto e con paletti apparentemente impossibili da abbattere ora le parti sono molto vicine, se dovesse nascere l’ “F.C. Pro Vasto” sarebbe una bella notizia per la piazza biancorossa.