Esserci era già un risultato di spessore assoluto, ma Domiziana Lanzillotti, con una gara perfetta ha centrato una vera e propria impresa nell’esordio assoluto con la Nazionale Italiana guidata dal Ct Sabine Marta per la prima delle due tappe della Coppa del Mondo di Target Spring. La classe 2009 di Vasto, insieme al professor Marco La Verghetta, una decina di giorni fa avevano ricevuto la chiamata della nazionale azzurra per l’appuntamento di Ora (Bolzano). Una doppia soddisfazione tutta in salsa vastese, la prima inserita tra i 6 convocati “juniores” (10 totali contando anche i 4 “senior”), il “prof”, inserito nello staff tecnico della Nazionale Italiana che, agli ordini dell’head coach Luciano Arri, ha selezionato anche l’atleta aquilano Elia Sidoni, alla sua terza presenza in Nazionale.
La vastese, che, va detto, in una categoria in cui il limite di età è fissato alla classe 2003, aveva già festeggiato come una vittoria la prima convocazione azzurra. Sabato, la quindicenne (tesserata per il TSN Pescara), nella prima gara dell’“individuale” su quattordici partecipanti ha conquistato l’ottavo posto (5.15), ultima piazza utile per accedere alla finalissima. Risultato da applausi ma Domiziana ha deciso di alzare l’asticella rendendosi protagonista di una rimonta da fantascienza. Tra corsa e tiro ha rasentato la perfezione superando cinque avversarie fino a chiudere l’ultimo atto del sabato con un terzo posto (4.56) conquistando la splendida medaglia di bronzo.
Domenica mattina nella “mixed”, in coppia con l’altro abruzzese Sidoni ha chiuso la due giorni con un ottimo sesto posto. Presente il presidente dell’unione italiana di Tiro a Segno, Costantino Vespasiano, che ha applaudito i “suoi” ragazzi capaci di regalare all’Italia 8 medaglie: 3 ori, 2 argenti e altrettanti bronzi.
Quello tra Domiziana e il professor La Verghetta è un connubio, nel Target Sprint, iniziato nel 2021 attraverso l’insegnamento scolastico alla “Spataro” di Vasto intuendone subito le enormi potenzialità.
Non solo poi confermate gara dopo gara ma riuscendo ad andare oltre ogni più rosea aspettativa. «Se ripenso alla gara di sabato – le parole di La Verghetta – ho ancora i brividi, Domiziana si è regalata e ci ha regalato una giornata difficile da dimenticare. Abbiamo esultato per la convocazione ma quello che ha fatto poi in gara era qualcosa di più di un sogno alla vigilia, lei ha saputo trasformare tutto in una splendida realtà. La seguo da vicino ormai da tre anni, sono felicissimo per la sua crescita, sono convinto che ci darà ancora tante altre soddisfazioni. C’è ancora tanto da lavorare per arrivare ai livelli delle migliori». Quella bolzanina sarà la prima delle due tappe della Coppa del Mondo con la seconda in calendario in Svizzera, i due antipasti prima del Mondiale che a luglio si terrà in Germania. Per Marco La Verghetta e Domiziana Lanzillotti l’orgoglio di rappresentare la Nazionale Italiana riuscendo ad andare anche oltre, tornando a Vasto con una luccicante medaglia di bronzo.