Non ce ne vogliano tanti giocatori impegnati in questa categoria ma, resta difficile trovarne uno che possa avere, almeno a centrocampo, più qualità di Mimmo De Marco.
Già a partire dagli anni, parliamo di un ventiquattrenne che guardando ai suoi atteggiamenti in campo sembrerebbe averne una trentina viste le sue infinite qualità. Guida sicura per i suoi compagni, capace di impostare, duellare su ogni pallone con gli avversari e, nella mediana di grande qualità del San Salvo deliziare con le giocate insieme ai suoi compagni Colitto, Di Giovanni e Liguori senza dimenticare Della Penna e Galiè, al momento out per i rispettivi infortuni.
Un paio di anni fa ha lasciato la D per motivi lavorativi scegliendo il Molise (Real Guglionesi) come prima tappa di avvicinamento a quella che sarebbe poi diventata una piazza che lo ha fatto sentire davvero a casa. Arrivato a San Salvo nel dicembre 2022 ha preso in mano le chiavi del centrocampo tanto da attirare su di se le attenzioni di club di Eccellenza e D. Parliamo di un classe ’99 napoletano con alle spalle esperienze di spicco, dopo le giovanili con l’Entella, come Matelica, L’Aquila, Puteolana, Frattese e Sorrento. L’estate scorsa era stato il Casalbordino a convincerlo ad accettare il massimo campionato regionale ma il richiamo della piazza biancazzurra è stato troppo forte tanto da riabbracciarla già a metà settembre.
Intelligenza tattica impressionante, guida sicura per i compagni, leader carismatico dentro e fuori dal campo e tanto altro a cui, contro l’Ortona ha aggiunto anche un gol. Insieme ai compagni sta regalando una cavalcata incredibile alla piazza biancazzurra, a San Salvo la promozione in Eccellenza ora è un obiettivo concreto, tutto questo senza Mimmo De Marco non sarebbe stato possibile.