Un titolo sportivo parecchio chiacchierato nelle ultime ore. Alessandro Santoro ha lasciato la guida del Casalbordino dopo 12 lunghi anni cedendo il titolo sportivo a una cordata di origini napoletane con i nuovi protagonisti residenti a Vasto ormai da quindici anni (leggi).
Il nuovo corso sembrerebbe avere le idee chiare, trasportando il titolo sportivo da Casalbordino a Vasto. Si attendono ufficialità in merito, ma il nuovo corso è sempre più convinto di mettere in piedi una nuova realtà biancorossa che vorrebbe presentarsi con la denominazione “Nuova Pro Vasto”. Se dovessero esserci limitazioni particolari da parte della Lnd Abruzzo cambierebbe parte della denominazione ma il motore ormai si è definitivamente acceso. Siamo davvero alla fase embrionale, il sindaco Menna sarebbe già stato avvisato ma resta da capire se verrà concessa la possibilità di giocare all’Aragona o trasferirsi altrove (Scerni?).
La nuova proprietà nei prossimi giorni uscirà allo scoperto illustrando a tutti la volontà di portare quella che al momento sarebbe un’altra squadra vastese in Eccellenza dopo la Vastese Calcio 1902. Ipotesi da non escludere affatto, ecco perché da qualche giorno la piazza si interroga su quale sarà il futuro del calcio a Vasto, almeno nell’immediato. L’impressione è che il presidente Raffaele Esposito andrà avanti per la sua strada, dall’altra stessa storia, ecco perché questa potrebbe essere la settimana clou per iniziare a capire programmi e soprattutto ambizioni delle due realtà.
C’è tanta curiosità, la Vastese Calcio 1902 dopo la salvezza conquistata sul campo può già contare su dei pilastri, tra dirigenza e parco giocatori, dai quali ripartire. Discorso opposto per un titolo oggi, ufficialmente ancora a Casalbordino ma pronto a trasformarsi in “Nuova Pro Vasto” aprendo a uno scenario impensabile per la Vasto pallonara fino a qualche giorno fa.
Ahaaaaaaaaaaaaaaaaa, ora capisco la vittoria della Vastese a Casalbordino nel girone di ritorno …!!! Tutto calcolato, d’altronde come meravigliarsi di ciò quando nel mondo calcistico continuano a sollazzare personaggi che nulla hanno da invidiare alle marionette vere e proprie !? Il mio sogno comunque resta quello di una realtà calcistica LOCALE guidata ESCLUSIVAMENTE da VASTESI ( per bene ) . Gli oriundi o acquisiti napoletani tornino a fare i “fenomeni ” nelle loro città d’origine …!!!