Aggiornamento
Attorno alle 15.30 è terminata la testimonianza di Milena Santirocco, che alla pm Silvia Di Nunzio ha riferito in merito agli aspetti da chiarire in questa vicenda. La donna è stata ascoltata per circa sette ore. L’avvocato della 54enne esclude sia stato un allontanamento volontario [LEGGI]. In ogni caso, gli inquirenti cercano riscontri all’ipotesi di sequestro di persona. La magistrata non ha rilasciato dichiarazioni in merito alla deposizione della 54enne maestra di ballo e istruttrice di palestra.
La prima notizia
Milena Santorirocco è tornata a Lanciano. La 54enne, scomparsa domenica 28 aprile ha telefonato ai familiari dicendo di essere sana e salva e di trovarsi a Castel Volturno. Dal telefono della caffetteria Nacca, un bar del centro storico della città del Casertano, la donna ha chiamato la sorella Sonia. Per i figli Denis e Manuel e tutti i familiari è stata la fine di un incubo durato una settimana. I dipendenti del bar l’hanno riconosciuta e hanno avvisato la polizia. Milena è stata accompagnata a Lanciano e ora si trova in commissariato per riferire alla pm titolare dell’indagine, Silvia Di Nunzio della procura di Vasto, cosa le è successo in questi giorni e chiarire tutti gli aspetti di questa vicenda, i motivi della scomparsa e perché si trovasse in Campania. Da ieri la procura ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di sequestro di persona. Ma si indaga a 360 gradi, non escludendo neanche l’allontanamento volontario.
Ieri sera la notizia del ritrovamento.
