La Biblioteca Diocesana di Ortona ha ospitato ieri la presentazione di un libro toccante e ispiratore: L’elicottero di latta. Scritto da Andrea Stucchi e Antonella Frixa e edito da Carabba, il libro racconta la storia di Andrea che ha affrontato momenti difficili nella vita, segnati dalla tossicodipendenza, che ha poi trovato sostegno e speranza attraverso incontri cruciali e percorsi di recupero. Uno degli incontri determinanti è stato quello con don Gigi Giovannoni, salesiano di don Bosco, figura di riferimento nella comunità di recupero per giovani tossicodipendenti di Ortona ed oggi Cappellano dell’Ospedale “San Pio” di Vasto. Proprio don Gigi ha curato la prefazione del libro, confermando l’importanza e la profondità della storia di Andrea.
Per vent’anni Andrea è stato responsabile della Comunità Pedagogico Riabilitativa Progetto Vita di Lanciano, oggi dedica la sua vita alla prevenzione nelle scuole, contribuendo a cambiare il destino di molti giovani.
Antonella Frixa, coautrice del libro, ha condiviso le motivazioni che hanno portato alla scrittura di questa storia. L’idea è nata diversi anni fa, quando un’azienda vicina al Progetto Vita ha deciso di regalare qualcosa di alternativo per Natale ai propri dipendenti, scegliendo di raccogliere in un libro le storie dei ragazzi della Comunità di recupero lancianese. Andrea, allora responsabile della comunità, sentiva il bisogno di raccontare la propria vita e quella dei suoi amici, e così, grazie a quella “fortuita” occasione, è nata l’idea di L’elicottero di latta. Il libro è stato pensato per i giovani e per le scuole, con un linguaggio semplice e scorrevole che lo rende accessibile a tutti.
Durante la presentazione, don Gigi ha sottolineato l’importanza di questa storia, definendola “un libro scritto a due cuori”. Non è un’autobiografia di Andrea, ma la storia di un ragazzo che affronta le sfide della vita con coraggio e determinazione. La narrazione riesce a emozionare e a far riflettere, portando il lettore a un viaggio nell’anima e nel cuore di una persona.
Antonella ha aggiunto che il libro è stato scritto con l’obiettivo di toccare i cuori dei lettori e di ispirare nuove prospettive di vita. Andrea ha trovato nella scrittura una nuova forma di espressione per condividere la propria esperienza e incoraggiare gli altri a non arrendersi di fronte alle difficoltà.
L’elicottero di latta è più di un libro, è un viaggio emozionante attraverso le vite di persone coraggiose che hanno trovato la forza di rialzarsi e di guardare avanti. Una storia di resilienza e speranza che continuerà a illuminare e ispirare chiunque abbia il piacere di aprirlo e immergersi nelle sue pagine.