Sedici chilometri tra formazioni rocciose, boschi e centri storici con tre tappe in altrettanti comuni. È il Sentiero dei gessi inaugurato ieri dall’associazione Itinerari d’Abruzzo insieme alle amministrazioni comunali di Dogliola, Fresagrandinaria e Lentella e finanziato dal Gal Maiella Verde.
Il taglio del nastro è avvenuto in piazza San Rocco a Dogliola con Alessio Massari (Itinerari d’Abruzzo), i sindaci Giovanni Giammichele (Dogliola), Marco Mancini (Lentella) e Lorenzo D’Alfonso (presidente del consiglio comunale di Fresagrandinaria). Appassionati di escursionismo, ospiti delle strutture d’accoglienza del territorio e cittadini si sono incamminati poi verso la “Motta”, una formazione di gesso in territorio dogliolese. Durante la camminata, poi, le soste con gli esperti per approfondimenti sull’origine della vena di gesso che dà nome e simbolo al sentiero: la geminazione dei cristalli di gesso (selenite) forma una sorta di freccia, diventata il “marchio” del progetto.
La mattinata è proseguita con le tappe di Lentella – con il raccordo con le Vie dell’olio e la degustazione nell’azienda Olive – e Fresagrandinaria dove, dopo la pausa pranzo nel ristorante Squiseato, è stato presentato lo studio di fattibilità per l’istituzione della riserva naturale “Gessi dei monti frentani”.
Le potenzialità del territorio unito dal gesso sono solo all’inizio, come conferma Massari nell’intervista, infatti il progetto prevede un secondo step che prolungherà il sentiero fino a Gissi, per una lunghezza complessiva di oltre 40 chilometri.