Demolito l’ex asilo “Carlo Della Penna”. Stamattina le ruspe sono entrate in azione dentro il recinto della scuola abbandonata. Il plesso di via Madonna dell’Asilo, inagibile da anni, sarà ricostruito salvando il bassorilievo della facciata principale. Dopo aver eliminato, nelle scorse settimane, gli infissi e quel poco che si era salvato dalla furia dei vandali, del fabbricato erano rimaste solo le murature, smantellate oggi.
I lavori
Per la demoricostruzione del plesso scolastico, l’assessorato all’Istruzione ha ottenuto nel 2021 un finanziamento statale da 3 milioni di euro. Lo studio di fattibilità tecnica ed economica è stato stilato dall’ingegner Valeria Putignano. La procedura di evidenza pubblica per l’affidamento dei lavori è quella dell’appalto integrato: progetto esecutivo-definitivo ed esecuzione dei lavori, rispettivamente affidati alla Clemente engineering service srl di San Severo e all’impresa Fossaceca srl di Roccaspinalveti. Sarà un plesso scolastico per alunni da zero a sei anni e ospiterà 120 bambini della scuola dell’infanzia e 50 dell’asilo nido. Dovrà essere pronto entro il 2026.
Le origini
La scuola fu costruita negli anni Cinquanta per volere di Carlo Della Penna, l’emigrante imprenditore che fece fortuna in Argentina e non dimenticò la sua città natale donando l’edificio che fu prima un asilo e poi, per un breve periodo, sede del corso universitario per traduttori e interpreti.