Si è insediato il consiglio regionale d’Abruzzo. La prima seduta della dodicesima legislatura e della squadra uscita dalle urne del 10 marzo è iniziata con l’inno d’Italia al quale è seguito un minuto di silenzio per le vittime dell’esplosione di Camugnano (Bo).
Dopo le votazioni per la presidenza del consiglio regionale e dei segretari, Marco Marsilio ha comunicato la formazione della giunta e le deleghe assegnate:
Emanuele Imprudente (vicepresidente, Lega): Agricoltura; Caccia e pesca – Parchi e riserve naturali; Sistema idrico; Ambiente
Nicoletta Verì (assessore esterno, Marsilio Presidente): Salute; Famiglia e Pari opportunità
Umberto D’Annuntiis (Fdi): Trasporti pubblici locali; Mobilità; Lavori pubblici; Difesa del suolo e Infrastrutture
Mario Quaglieri (Fdi): Bilancio; Strategia Nazionale Aree Interne (S.N.A.I.) – aree interne; Sport e Impiantistica sportiva; Ragioneria; Patrimonio; Erp; Informatica; Sistemi territoriali della conoscenza; Personale; Controllo di gestione enti strumentali e società partecipate
Roberto Santangelo (Fi): Formazione professionale; Istruzione; Ricerca e Università; Politiche sociali; Enti locali e Polizia locale; Edilizia scolastica; Beni e Attività culturali e di spettacolo
Tiziana Magnacca (Fdi): Attività produttive (Industria, Commercio e Artigianato); Ricerca industriale; Lavoro.
Deleghe pesanti quindi per l’unica rappresentante della provincia di Chieti, Magnacca, ex sindaca di San Salvo che a caldo ha sottolineato l’importanza data a questo territorio [LEGGI].
Sono servite quattro votazioni per eleggere il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri. Nella prima votazione ci sono state 14 schede bianche, 16 voti per Sospiri e uno per Santangelo; nella seconda, nuovamente 14 schede bianche con 17 voti per l’esponente di Forza Italia, non sufficienti per raggiungere quei due terzi richiesti. Risultato alla terza elezione, quando i voti sono saliti a 18, con 13 bianche riconducibili ai gruppi di minoranza. Per questo il presidente Marco Marsilio ha rivolto un appello alle opposizioni che dopo la sospensione di 15 minuti ha confermato la scheda bianca.
Al rientro in aula Sospiri è stato eletto con 17 voti (uno in meno della precedente votazione perché era assente Paolo Gatti).
I vicepresidenti del consiglio eletti sono: Marianna Scoccia (indicata dalla maggioranza, Noi Moderati) e Antonio Blasioli (per la minoranza, Pd), i segretari Luca De Renzis (FdI) ed Erika Alessandrini (M5S).
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