Boschetti lascia il consiglio comunale, entrerà Torricella. «Così sinistra meglio rappresentata»

Il consiglio comunale di San Salvo di lunedì prossimo 8 aprile sarà l’ultimo – almeno in questa legislatura – per Antonio Boschetti. Il segretario del circolo del Partito Democratico rassegnerà le proprie dimissioni dopo la prossima riunione dell’assise civica. L’esponente del centrosinistra – 488 preferenze alle Amministrative del 2022 – lo ha comunicato nei giorni scorsi in occasione del direttivo del partito e lo conferma ai microfoni di Chiaro Quotidiano.

Al suo posto entrerà Michela Torricella, 35 anni, prima dei non eletti con 217 preferenze che, quindi, rappresenterà il gruppo Pd con Emanuela Tascone (che di voti personali ne prese 358).

Michela Torricella

«È un motivo prettamente politico – dice Boschetti riguardo la motivazione delle dimissioni – ritengo che il Pd oggi ha l’occasione di aprire la propria rappresentanza a un’area politica storica di San Salvo necessaria all’interno del consiglio comunale. Abbiamo bisogno di radicare il Pd e questa è un’occasione che non possiamo perdere per consentire all’area di sinistra e progressista di essere adeguatamente rappresentata. È un’area storicamente molto forte che ha visto in Arnaldo Mariotti, Gabriele Marchese, in Peppino Torricella i propri rappresentanti e che oggi può avere in Michela Torricella una giusta prosecuzione».

Certo è che le dimissioni arriveranno a breve distanza dalle Regionali, Boschetti assicura che non c’è alcun collegamento: «Le dimissioni le avevo programmate dopo le Regionali. A San Salvo c’è stato un risultato importante della destra e del candidato della destra. Il centrosinistra, contrariamente a qualche politologo da strapazzo, si è consolidato con questo risultato, sta crescendo in ogni competizione elettorale e le fondamenta sono solide». 
Slegate dal risultato delle Regionali anche le assenze di massa dell’opposizione negli ultimi due consigli comunali: «Purtroppo, per motivi lavorativi, non abbiamo potuto tener fede ai nostri impegni istituzionali come abbiamo sempre fatto, ma questo non può mettere in discussione la nostra serietà e la nostra onestà nel rappresentare il nostro popolo di centrosinistra».

L’ancora per poco consigliere di minoranza non abdica dal proprio ruolo politico e rilancia annunciando che sarà sicuramente della partita nel 2027 (le prossime Amministrative), quando ci sarà, con tutta probabilità, ancora Fabio Travaglini a guidare la coalizione, circostanza che Boschetti difende fortemente: «Certamente non mi farò da parte, il mio impegno politico continua. Travaglini è il nostro centravanti che nel 2022 per poco non ha segnato il gol. Esiste un fuoriclasse oltre a lui? Io non lo vedo. Il mio passo indietro va proprio in questa direzione: modellare meglio la squadra per far fare quel gol che è mancato. Per me Travaglini oggi è una garanzia e devo lavorare affinché la squadra gli faccia fare gol. Questa è la squadra, questo è il centravanti».

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