Un compagno di nome Enrico, «Un docufilm ponte tra generazioni»

Sabato 23 marzo, al teatro CreatiVita di San Salvo, è stata proiettata la docufiction Un compagno di nome Enrico. Attraverso le voci di chi ha avuto la possibilità di vivere e incontrare Enrico Berlinguer, i ragazzi della MAC Factory, lo spin off dell’Università degli studi di Teramo, hanno dato vita ad un vero e proprio documentario, un viaggio sul rapporto del segretario del Pci con l’Abruzzo e gli abruzzesi attraverso racconti, foto e scritti.

«Un momento storico e politico contraddistinto dalla capacità del partito che, nonostante all’opposizione, ha avuto nella costruzione della realtà lavorativa e industriale della nostra regione un ruolo fondamentale – spiega l’associazione Ecce Ratio che ha organizzato l’appuntamento – Un compito impegnativo quello della MAC Factory, ma grazie al quale sono riusciti a restituire, soprattutto a chi quei momenti li ha vissuti, il potere e il valore della partecipazione».

«Mentre a chi non ha vissuto quei momenti, è stato fornito un ulteriore strumento per comprendere quanto la partecipazione fosse il vero volano della politica. Per comprendere quella politica vicina agli elettori che partecipavano riempiendo le piazze di idee e anime. Un docufilm a cui si potrebbe lasciare il compito di creare un ponte tra generazioni, tra nuova e vecchia guardia, tra giovani e meno giovani, in cui la testimonianza diventi azione e non strumentalizzazione».

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