La confraternita Morte e Orazione “San Filippo Neri” di Lanciano annuncia un’importante novità in occasione delle celebrazioni della Settimana Santa 2024: la realizzazione della nuova lettiga per il trasporto del Cristo in processione durante il Venerdì Santo. Le ragioni che hanno spinto alla realizzazione della nuova lettiga rispondono alle esigenze e alle richieste della confraternita.
Innanzitutto, si è voluto alleggerire il peso della lettiga esistente, che impediva a molti confratelli di partecipare attivamente alla processione del Venerdì Santo. Inoltre, si è mirato a rendere omogeneo lo stile degli arredi processionali, ispirandosi al barocco napoletano che ci contraddistingue, a differenza dello stile altoatesino. Questa opera è frutto del contributo generoso della comunità confraternale, di donazioni spontanee che hanno permesso alla confraternita di sostenere le spese per la costruzione della nuova lettiga.
Dopo aver ottenuto il benestare della Curia, si è scelto il rinomato maestro artigiano ed ebanista Paolo Ricchiuti di Bisceglie. Il maestro Ricchiuti, noto per le sue opere in Italia meridionale e in Spagna, ha lavorato alla creazione di importanti troni processionali e alla ristrutturazione di arredi storici. Il progetto si ispira a una vecchia bozza dell’ingegnere Filippo Sargiacomo, conservata presso l’Archivio di Stato, e alle bozze dei progetti di lampioni processionali realizzati a Pollenza nelle Marche nel 1996, che ancora oggi utilizziamo.
Il risultato è una lettiga interamente intagliata a mano in legno di tiglio, arricchita da foglia oro, leggera e scenograficamente ricercata. L’illuminazione, rivisitata con tecnologia led, mantiene la tradizionale corona di fiori e luci che sovrasta il volto del Cristo.
Anche il manto della bara del Cristo Morto è stato rinnovato, con tessuto in velluto nero e preziosi filati, frange e galloni in metallo d’oro provenienti dai laboratori vaticani. Il ricamo, eseguito dalle amorevoli mani di una suora di Atessa che vuole rimanere nell’anonimato, trae ispirazione dal disegno presente sul manto della bara precedente.
Tale iniziativa, come ogni aspetto che, la confraternita cerca di promuovere, trova solida fondazione in un antico documento risalente al 1826, intitolato Esercizio Divoto a Maria Santissima Desolata. In questo documento si tramanda la pratica delle donne appartenenti all’allora confraternita della Desolata, con sede in Santa Lucia, le quali confortavano la Madonna Addolorata ogni venerdì dell’anno, e in particolar modo nel Venerdì Santo, pregando vicino alla sua sacra effige.
Programma della Settimana Santa
Lunedì Santo, 25 marzo
Ore 21:00: concerto Candlelight nella Chiesa di Santa Lucia. Questo concerto, illuminato dal centinaia di candele, che si terrà nella suggestiva cornice della Chiesa di Santa Lucia, rappresenterà un momento di profonda riflessione e devozione durante le celebrazioni pasquali. I partecipanti avranno l’opportunità di immergersi in un’atmosfera di spiritualità e contemplazione, guidati dalle maestose note musicali. Verranno eseguiti la sinfonia “Al Santo Sepolcro” di Vivaldi e lo Stabat Mater di Pergolesi dall’orchestra da camera dell’Arciconfraternita. Dirigerà il maestro Andrea Di Mele. Solisti: Rosalba Nicolini soprano Angela Pia Ziccardi mezzo soprano.
La Settimana Santa prenderà il via con la Solenne Messa delle Palme, che si terrà il 24 Marzo 2024, Domenica delle Palme, nella Chiesa di Santa Chiara, alle ore 10:00.
Ore 18:00: Rito della Vestizione e Professione dei Novizi, 14 in tutto.
Mercoledì Santo, 27 marzo
Alle ore 21 in Cattedrale audizione di musiche sacre. In questa speciale serata, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nelle magnifiche e commoventi composizioni del Maestro Francesco Paolo Bellini. Esecuzione per orchestra sinfonica, Tenore, Baritono, e Coro. Dirigerà il M° Andrea Di Mele. Corale ed orchestra dell’Arciconfratrenita Morte e Orazione, maestro del coro Giuseppe Casciato.
Giovedì Santo, 28 marzo
A ora crepuscolare: Esposizione dei talami della Passione e rappresentazione scenica del Santo Sepolcro nella Chiesa di Santa Chiara
Ore 22:00: Processione degli Incappucciati dell’Arciconfraternita.
La Processione degli Incappucciati dell’Arciconfraternita rappresenta un momento di grande significato e sacralità durante la Settimana Santa a Lanciano. Questi eventi offrono ai fedeli l’opportunità di immergersi nella contemplazione della Passione di Cristo e di partecipare attivamente alle tradizioni secolari della comunità confraternale. Attraverso la simbologia e la liturgia di queste celebrazioni, ci si prepara spiritualmente per vivere pienamente il mistero della Resurrezione durante la Pasqua.
Venerdì Santo, 29 marzo
Ore 10:00: esecuzione del “Gran Concerto Bandistico città di Furci” davanti alla chiesa di Santa Chiara
Ore 11:00: sosta al cimitero presso la cappella della Confraternita
Ore 12:00: esercizio devoto delle consorelle a Maria SS. Addolorata nella Chiesa di Santa Chiara accompagnate dal coro di Voci Bianche del Comprensivo Mario Bosco di Lanciano e dell’Accademia “Mellianum” di Maiglianico.
Ore 19:00: solenne processione dell’Effige del Cristo Morto per le vie cittadine
La Confraternita Morte e Orazione San Filippo Neri di Lanciano invita tutti i cittadini e i visitatori a partecipare a queste solenni celebrazioni e a contemplare la bellezza e il significato di questa nuova lettiga, che rappresenta l’impegno e la devozione della comunità nella celebrazione della Passione e della morte di Cristo.