“Somministra” cocaina e hashish nel proprio locale, arrestato barista

Per la legge somministrava bevande e alimenti mentre, clandestinamente, per una clientela “particolare”, serviva anche sostanze stupefacenti. È quanto scoperto ieri sera dai carabinieri di Lanciano coordinati dal maggiore Giuseppe Nestola.

I militari hanno notato movimenti sospetti all’interno di un bar di Castelfrentano gestito dal trentenne D.C. (giovane del posto), così sono entrati per effettuare la perquisizione e identificare tutti gli avventori presenti. Sotto il bancone sono stati rinvenuti un grosso quantitativo di cocaina e hashish, un bilancino di precisione e una cospicua somma di denaro, probabile “incasso” dall’attività illecita.

Strumenti, droga e denaro sono stati posti sotto sequestro, mentre il trentenne è stato arrestato in flagranza di reato e trasferito nel carcere di Lanciano dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.
«Tale risultato – spiegano i carabinieri in una nota – rientra in un programma di servizi preordinati e attuati dagli uomini della compagnia carabinieri di Lanciano del maggiore Fabio Vittorini per una maggiore presenza con  attività dedicate alla prevenzione e repressione dei reati in genere, specie in ambito furti in abitazione».

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