«Buon lavoro caro assess… presidente del consiglio comunale». Il vicesindaco di San Salvo, Eugenio Spadano, incorona Tiziana Magnacca e, in attesa che il totogiunta regionale termini, le augura deleghe “pesanti”.
Lo scambio di battute è avvenuto durante il consiglio comunale di due giorni fa nel quale si discuteva il Documento Unico di Programmazione. Spadano, due volte in Regione da consigliere, ha preso la parola per congratularsi con la presidente del consiglio: «È un momento di festa per San Salvo e per l’intera comunità di questo territorio. Il nostro Comune ha dimostrato che con l’impegno si possono raggiungere anche traguardi giudicati impossibili».
Poi l’inchino davanti al ragguardevole numero di preferenze (9617): «È una enormità. Sono stato eletto due volte in consiglio regionale, la seconda volta con circa 6mila voti e pensavo di aver preso un numero importante, oggi mi rendo conto che quel numero è stato polverizzato da una nostra concittadina. Dobbiamo riconoscerle la capacità di aver captato un numero di voti che non è umano».
Infine, il “siparietto” sull’eventuale futuro di Magnacca nella giunta di Marsilio: «Buon lavoro caro assessore, ehm, presidente del consiglio. Il mio è un errore voluto, futuro assessore regionale dell’Abruzzo. Speriamo a questo punto che ci siano deleghe importanti». «Facciamo una cosa alla volta, aspettiamo la proclamazione, poi vedremo», la risposta cauta di Magnacca.
Il Dup
Il documento in discussione è stato approvato dalla sola maggioranza (per l’opposizione erano presenti solo Emanuela Tascone e Giovanni Mariotti). «San Salvo è un cantiere aperto – il commento soddisfatto della sindaca Emanuela De Nicolis – Il Documento Unico di Programmazione funge da road map nella realizzazione del programma elettorale presentato ai cittadini di San Salvo nelle elezioni del 2022».
Lunedì 18 marzo, in occasione della nuova riunione dell’assise civica, si procederà con il Bilancio.
