Spadaccini anticipa Vasto Basket-Air Termoli: «Sia una festa del basket, evitiamo strascichi inutili»

Chi di dovere ha già, da tempo, drizzato le antenne in vista del derby dell’Adriatico di domenica pomeriggio che, dalle ore 18, vedrà al PalaBcc la Vasto Basket ricevere l’Air Basket Termoli.

Il rischio che recenti strascichi calcistici possano riversarsi sul basket non è da escludere, anche perché, pensando alla palla a spicchi, il giorno successivo alla vittoria vastese in Molise, del match d’andata i muri esterni del PalaBcc furono imbrattati con scritte offensive.

Tre mesi dopo biancorossi e termolesi si ritroveranno sul parquet per la sfida di ritorno (22° turno) che chiuderà la “regular season” della Serie C. I vastesi guidano la classifica con quattro lunghezze di vantaggio sui molisani, vincere vorrebbe dire allungare di altri due metri e chiudere in largo anticipo il discorso primato, in vista dei playoff, bypassando virtualmente la “fase a orologio”.

«Siamo entrati nella fase clou della stagione – le parole del presidente Giancarlo Spadaccini –  finora il cammino ci sta vedendo protagonisti e vogliamo continuare ad esserlo fino al termine della stagione. Vincere anche domenica contro Termoli sarà fondamentale per mille ragioni ma sappiamo benissimo che saranno fondamentali i playoff dove anche una sconfitta può cancellare quanto fatto di ottimo durante tutta la stagione».

La speranza del numero biancorosso è che domenica il racconto sia focalizzato solo sul parquet: «Abbiamo condannato le scritte offensive post match d’andata, guardiamo avanti fiduciosi che quella di domenica al PalaBcc sia una grande festa per il basket, con l’augurio che al suono finale della sirena i due punti restino a Vasto. Avremo bisogno del calore di tutti i tifosi vastesi ma mi auguro che sugli spalti ci siano solo incitamenti verso la nostra maglia, per trascinarci verso la vittoria. Tutto il resto lo condanniamo già da questa vigilia, chi ha intenzione di essere al PalaBcc con strane idee per la testa, mi dispiace, può starsene a casa. Non vogliamo macchiarci, come Vasto Basket, di episodi che non ci appartengono, la violenza non è di casa al PalaBcc, evitiamo strascichi inutili».

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