Giornata internazionale delle donne, l’8 marzo, dagli inizi del novecento non è mai una data come le altre.
Provando ad andare oltre il consumismo che gravita intorno a questo giorno c’è ben altro, lo si capisce anche dalle parole di due giovanissime che, in primis, credono nello sport come ulteriore forma per l’emancipazione e anche la parità di diritti.
Negli ultimi anni, sul territorio vastese, la Pallamano Vasto, ripartendo quasi da zero, ha riportato a galla uno sport che in città, ha scritto pagine storiche, raccogliendo successi, in Italia e anche all’estero. Dopo anni di buio la macchina è ripartita grazie al lavoro infaticabile di Carlos Mungo, Alessandra Bevilacqua e altre figure cardine che, accompagnano, tra allenamenti e match ufficiali, tanti ragazzi che negli ultimi anni hanno deciso di entrare a far parte della compagine vastese di pallamano.
Tante categorie under, tra queste anche una realtà completamente al femminile dove spiccano Desirée Ruggieri e Aya Lofti. Entrambe classe 2009 ma, nonostante la giovane età, già con le idee chiarissime. Quanto lo sport possa aiutare a crescere nella vita di tutti i giorni, il dividere allenamenti e partite anche con compagni e avversari maschili, l’atmosfera dello spogliatoio in rosa e la presenza, in campo di un’allenatrice che, tra bastone e carota, rappresenta, per le due quindicenni, un punto di riferimento.
La Pallamano Vasto punta forte sulle sue ragazze, anche questa rappresenta una scommessa vinta grazie a un lavoro certosino, Desirée e Aya ne sono una splendida conferma.