La Trignina è diventata una discarica. Ai margini della statale 650 la semina dei rifiuti. L’associazione Eco-Schools di Vasto denuncia l’inquinamento dei terreni ai margini della Fondovalle Trigno. Lo fa inviando una lettera con diversi numerosi destinatari: la Procura di Vasto, il prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa, la sindaca di Cupello, Graziana Di Florio, la Direzione Anas dell’Aquila e la Stazione dei carabinieri di Cupello.
«Al chilometro 71+700 della SS Trignina», si legge nella missiva, «ci è stata segnalata» il 3 marzo scorso «una discarica abusiva di materiale altamente tossico e pericoloso, in caso di incendio o di altro evento, per la salute pubblica e per la circolazione stradale. La medesima è posta sul margine della strada e con fitta vegetazione lunga circa 100 metri». Leonzio chiede «di intervenire nei confronti dei responsabili». La presenza dei rifiuti sparsi ai margini dell’arteria che collega la costa abruzzese con i comuni dell’entroterra al confine tra Abruzzo e Molise è stata già segnalata alle forze dell’ordine e «una pattuglia di carabinieri è intervenuta sul posto».