A Pescara contro la terza forza d’Eccellenza: il Casalbordino pronto a ripartire

A Casalbordino, grazie ai 38 punti in cascina, le ultime sconfitte interne (contro Vastese, Castelnuovo Vomano e Sambuceto) hanno pesato sicuramente meno sugli umori anche se chiudere le domeniche senza punti non piace a nessuno.

Soprattutto a chi durante la settimana, in campo, si impegna al massimo, se poi sulla tua strada trovi un portiere insuperabile (il viola De Deo) bisogna accettare la sconfitta e guardare al prossimo impegno. Quello che domani, nell’infrasettimanale del mercoledì (6 marzo, ore 15), vedrà per il 28° turno d’Eccellenza, i giallorossi andare a bussare alle porte del “San Marco” per sfidare la Folgore Delfino Curi Pescara terza forza del campionato.

Cinque punti di vantaggio sulla zona bollente, ben quattordici sul terzultimo posto, l’impressione è che servano altri due/tre punti per toccare con mano la salvezza diretta. In giro per l’Abruzzo non è più una novità, i casalesi in trasferta fanno paura avendo conquistato ben 25 punti sui 38 totali. Domani l’allenatore Cesario ritroverà sicuramente due pedine, Marini e Sciarretta, al rientro dalla squalifica torneranno, in difesa ad occupare le corsie laterali. Potrebbe rivedersi in panchina Ciafardini al rientro dopo l’infortunio, ancora ai box Giandomenico. Nel 433 in porta Opara, a centrocampo Colabella con Hajdarevic e Cernaz, se così fosse Mangiacasale potrebbe tirare il fiato. Nel tridente offensivo spazio a Murga chiamato ad innescare Budano e Finizio, quest’ultimo pronto a ritrovarsi dopo il rigore fallito contro il Sambuceto.

Quota 52 per la Folgore Delfino Curi Pescara che tra domani e domenica (trasferta a Giulianova) si gioca gran parte dei playoff, oggi lontani due lunghezze (distacco di nove punti dalla vicecapolista) nonostante l’attuale terzo posto. Due vittorie consecutive, quattro nelle ultime cinque, la Folgore cercherà fino alla fine di agguantare un posto negli spareggi di fine stagione. Un girone fa ci fu il blitz (0-2) sul sintetico casalese, i pescaresi ci proveranno di nuovo affidandosi a un gruppo esperto, fisico e ben amalgamato da mister Bonati. In avanti spazio a Rossi, classe 2001 arrivato a 10 timbri, punta a una maglia da titolare Bocchio a segno in 9 occasioni. Tra i pali Giannini, mediana con Graziano, Martella e Gobbo con la difesa guidata da Scotti e Olivi. Padroni di casa favoriti ma in trasferta il Casalbordino ha il passo delle prime due della classe e anche domani cercherà di confermare il trend per iniziare i festeggiamenti per la salvezza diretta.

Questo il probabile undici scelto da mister Cesario: Opara, Marini Albanese Priori Sciarretta, Colabella Cernaz Hajdarevic, Finizio Murga Budano.

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