Il prossimo 16 marzo, l’arcidiocesi di Chieti-Vasto ricorderà mons. Antonio Moretta a un secolo dalla nascita. «Ci ritroveremo per iniziativa dei familiari e di quanti lo hanno avuto come guida e compagno nel cammino della fede, soprattutto nell’esperienza dell’Azione Cattolica da lui tanto amata».
«Lo ricorderemo nella Concattedrale San Giuseppe a Vasto alle ore 18 con la santa messa presieduta da mons. Pietro Santoro, vescovo emerito di Avezzano. A seguire, grazie all’ospitalità del parroco don Luca Corazzari, ci saranno gli interventi di Ernesto Preziosi, Università Cattolica del Sacro Cuore, Giulio Pasquale, ex delegato regionale dell’Azione Cattolica, don Mario Fangio, ex assistente regionale adulti Azione Cattolica ed Emanuela Pedone, presidente diocesano Azione Cattolica».
Mons. Antonio Moretta era nato a Casalbordino il 27 gennaio 1924, è stato ordinato sacerdote il 4 luglio 1948. Vice parroco a Casalbordino (1948) e a Paglieta (1950). Dal 1962 a Vasto. Direttore del Collegio Istonio, docente di religione nelle scuole superiori, canonico teologo della Cattedrale. Assistente generale diocesano e regionale dell’Azione Cattolica. Segretario della Curia, vicario episcopale, rettore della chiesa del Carmine. Nel 1978 prelato d’onore di Paolo VI. L’arcivescovo mons. Antonio Valentini lo aveva proclamato assistente emerito di Azione Cattolica pochi giorni prima della morte avvenuta a Vasto il 21 febbraio 1989».