«Dopo il primo intenso triennio (2019/2022), il Mattei vede riconfermato il suo ruolo di scuola polo regionale e di ambasciatore delle idee e dei principi che ispirano il Manifesto delle avanguardie educative e che accomunano ormai quasi 1300 istituzioni scolastiche in Italia, 20 delle quali individuate quali scuole polo regionali». Lo comunica la direzione dell’Istituto d’istruzione superiore Enrico Mattei di Vasto.
«La visione di scuola che anima il Mattei trova espressione nella continua ricerca e sperimentazione, nel sostenere i processi di innovazione didattica. Essere scuola polo per il Mattei significa condividere e diffondere i temi del movimento e le buone pratiche che ne derivano, promuovere attività di formazione e disseminazione, supportare e incoraggiare le scuole del territorio, farsi testimoni nella pratica delle idee delle avanguardie educative. Il Mattei è una scuola aperta e dinamica, convinta che grazie all’evoluzione dei saperi si potranno raccogliere le sfide che ci attendono, che operare in sinergia con il territorio sia fondamentale per la formazione di cittadine e cittadini consapevoli, capaci di scegliere, decidere, costruire».
«L’impegno del Mattei continua», commenta il dirigente scolastico, Gaetano Fuiano. «Il motore di un vero e concreto cambiamento sta nel concentrare l’energia nel costruire il nuovo, piuttosto che nel combattere il vecchio. Essere scuola di avanguardie educative significa lavorare quotidianamente per una scuola pronta all’innovazione e impegnata nel dare alle ragazze e ai ragazzi un ambiente formativo in grado di farli crescere come cittadini consapevoli e in grado di padroneggiare saperi e competenze. Noi siamo orgogliosi di appartenere a quelle scuole che accoglieranno tutte le proposte di innovazione che da sempre Avanguardie educative e Indire portano avanti. Accettare le difficoltà cercando dentro di esse nuove prospettive e soluzioni, raccogliere le sfide che questi anni, ad un tempo difficili e cruciali, impongono; accompagnare i figli del futuro, gli adulti di domani, offrendo strumenti nuovi, ambienti che avvicinano e diventano casa, spazi da condividere e ridisegnare; immaginare e tracciare nuovi sentieri: la storia del Mattei continua».