Francesca e Fausto: «Vent’anni di matrimonio con oratorio e basket collanti indissolubili»

Moglie e marito. Francesca e Fausto due cuori nella pallacanestro. Preso in prestito, e riadattato ai nostri protagonisti, il ritornello della sigla di un famosissimo cartone animato degli anni ’80 e ’90, il 14 febbraio ci porta a raccontare la trentennale storia d’amore tra i due allenatori della Vasto Basket.

Tanti sono i pilastri della realtà biancorossa ma Francesca Tomassoni e Fausto De Felice sono tra quelli viste passione, dedizione e impegno riversate e soprattutto trasmesse nell’ambiente cestistico vastese.

A metà giugno saranno venti gli anni di matrimonio, amore iniziato in realtà con i primi dieci anni di fidanzamento grazie ai primi palleggi nell’Oratorio Salesiani. Sempre con la pallacanestro al centro, quasi, di tutto, grazie alla palla a spicchi l’amicizia da ragazzi si è trasformato in amore vero.

Il rispetto dei ruoli, il supportarsi a vicenda, percorsi che valgono tanto sul parquet quanto nella vita di tutti i giorni. Per gli amanti della pallacanestro, vastese e abruzzese, è impossibile non conoscere due figure cardini come Francesca e Fausto.

Francesca e Fausto con l’indimenticata Linda Ialacci

Lei prima giocatrice dell’allora Pgs Vigor Don Bosco e da quasi vent’anni allenatrice della Vasto Basket scegliendo di guidare i baby cestisti (Pulcini, Scoiattoli e Aquilotti), quelli che come Andrea Marino, partiti dal mini basket sono arrivati ad imporsi anche in prima squadra. Per il marito Fausto altro lungo cammino, da giocatore biancorosso decidendo poi di iniziare il cammino da allenatore, guidando anche la prima squadra da head coach e oggi a dirigere i giovani dell’under 14 e 15.

Francesca (prima a sinistra) e Fausto (canotta numero 1) da piccoli all’Oratorio Salesiani

Un San Valentino condito dagli spicchi di quella palla che ha costruito prima un’amicizia, trasformata in amore facendo poi sbocciare una famiglia. Quella di Francesca e Fausto, esempi limpidi, nel basket e nella vita di tutti i giorni, l’indissolubilità della coppia esiste ancora, loro ne sono una piacevolissima conferma.

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