Un ponte da poco meno di 4 milioni di euro (3.950.000 euro per la precisione) per ripristinare la viabilità della Sp 133. È quello che intende realizzare la Provincia di Chieti che, mercoledì, ha sottoscritto il contratto per i servizi tecnici di ingegneria e architettura destinati alla progettazione dell’infrastruttura.
Il ponte sarà costruito sulla Sp 133 “Torricella Peligna-Villa Santa Maria” al km 6+066 in territorio di Pennadomo. La sua costruzione è prevista nel programma “D.M. n. 225/2021 Ponti Annualità 2021-2023 – Distretto 4” della Provincia. Il contratto prevede la realizzazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché il coordinamento della sicurezza sia in fase di progettazione che durante l’esecuzione dei lavori che riguarderanno il ponte. Ad aggiudicarsela attraverso la procedura aperta basata sul criterio di qualità-prezzo è stata la Sud Ovest Engineering Srl di Cagliari, con un’offerta di 148.366 euro, a cui vanno aggiunti gli oneri previdenziali e l’Iva per un importo complessivo di 188.000 euro.
La firma del contratto per i servizi tecnici è un passaggio fondamentale per la costruzione del ponte che dovrà ristabilire definitivamente la piena transitabilità della Sp 133, interrotta da oltre 50 anni da un importante movimento franoso. Il ponte consentirà di bypassare la frana in atto nell’area, ristabilendo così il collegamento della Sp 133 da e per la SS 652 fondovalle Sangro in direzione di Villa Santa Maria.
La firma del contratto è avvenuta da parte di Antonella Marra e dalla dirigente del settore Viabilità della Provincia, Paola Campitelli, e i rappresentanti della Sud Ovest Engineering, Tiziana Callus e Andrea Lostia.
Presenti per l’occasione il consigliere provinciale Arturo Scopino e il sindaco di Pennadomo Nicola Frattura che hanno espresso la propria soddisfazione per «la realizzazione di un’infrastruttura cruciale per il territorio del medio Sangro-Aventino e che ha l’obiettivo di ristabilire e garantire definitivamente la piena transitabilità della strada per i cittadini delle aree interne interessate».