Suap, guerra Vasto-San Salvo. Pd: «De Nicolis guarda solo dalla sua parte»

Emanuela De Nicolis «ha guardato sempre e solo da un lato». Così il Pd replica alla sindaca di San Salvo, che accusato Menna di essere «distruttore dell’unità territoriale». Il motivo del contendere è l’annuncio dell’apertura a Vasto, dagli inizi di marzo, del nuovo Suap, sportello unico delle attività produttive. Il Comune si stacca quindi dall’analoga struttura di San Salvo che per decenni è stata il punto di riferimento di città e paesi aderenti all’Associazione dei Comuni del Trigno-Sinello.

La conferenza di presentazione del Suap di Vasto

«Leggiamo con stupore – si legge in una nota dei consiglieri comunali del Pd – il comunicato della sindaca di San Salvo, Emanuela De Nicolis che definisce il sindaco di Vasto e presidente della provincia di Chieti, “distruttore dell’unità territoriale”, che lo accusa di aver “violato il principio di unità economico-amministrativa territoriale”, di aver avuto una “totale mancanza di rispetto nei confronti del territorio” e di agire per “personalismo e campanilismo”.

Il tutto per il solo fatto di aver deciso di aprire, insieme alla squadra che gli è accanto fatta di assessori, consiglieri comunali, dirigenti e dipendenti comunali preparati e competenti, lo Sportello unico per le attività produttive del Comune di Vasto, staccandosi come Ente dall’Associazione dei Comuni Trigno Sinello. Parole di accusa dette da chi, unitamente a chi prima di lei, ha guardato sempre da un solo lato. Ricordiamo solo la “vicenda” Civeta a tutti ben nota, soprattutto agli amministratori di questo territorio e la posizione della sindaca di San Salvo di allora (attuale candidata della destra sansalvese) e di quella attuale.

Ha ragione la De Nicolis quando dice che nel ruolo di presidente della Provincia, Menna ha l’onere e la responsabilità di agire e di ascoltare tutte le comunità al netto dell’appartenenza politica con il solo ed unico interesse ed obiettivo che è la difesa, la tutela e l’affermazione della nostra Provincia.
Ed è con questi principi, per noi basi e fulcro del buon operare, che da due anni Francesco Menna porta avanti tutte le istanze che giungono dal territorio, facendosene carico senza remora alcuna.

Non da ultimo, la battaglia sul dimensionamento scolastico calato dall’alto dal Governo Meloni e raccolto a piene mani da Marsilio, senza alcuno ascolto e senza nessun rispetto per le comunità, e senza tutelare l’interesse delle stesse. Ma a riguardo non ci pare di aver sentito parole di sostegno e appoggio dalla sindaca De Nicolis a queste comunità. In fondo non toccavano lei e il suo Comune. Ricordiamo ancora che, il sindaco di Vasto è stato a portare avanti la battaglia delle opere di urbanizzazione del nuovo ospedale che, a detta di Marsilio e Schael, sarebbero state a spese dei Comuni di Vasto e San Salvo. Non abbiamo bisogno di ringraziamenti, ma crediamo fermamente che Menna non meriti neanche questi ingiustificati attacchi!
Cogliamo anche l’occasione per respingere alla candidata della destra sansalvese, Tiziana Magnacca, gli attacchi che ha rivolto al sindaco Menna giorni fa durante l’inaugurazione della sua sede elettorale a Vasto e le cose non vere da lei sbandierate. Ma i vastesi – sostiene il gruppo consiliare dem – le verità le conoscono e agli attacchi rispondiamo con il sorriso e con la stessa operosità con la quale da anni amministriamo Vasto, città capofila della Costa dei Trabocchi, punto di riferimento e protagonista insieme a tutto il territorio».

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