Un altro abbandono eccellente nella Lega abruzzese. Anche l’assessore alla Sanità, Nicoletta Verì, ha formalmente comunicato le dimissioni dal partito di Matteo Salvini; in estate era arrivato il “saluto” di Nicola Campitelli, oggi candidato in Fratelli d’Italia.
«Saluto e ringrazio – dice la Verì – tutti coloro con i quali ho condiviso questa esperienza, durante la quale la nostra Regione ha non solo affrontato e superato l’emergenza pandemica, ma ha anche centrato obiettivi che i nostri predecessori non sono mai riusciti a raggiungere. Penso, ad esempio, alla nuova rete ospedaliera, alla rete territoriale, agli accordi di programma per i nuovi ospedali».
L’ormai ex leghista precisa, inoltre, che «proseguirà il suo impegno politico nel centrodestra, a sostegno della candidatura del presidente Marco Marsilio».
La presenza leghista nella giunta regionale, ormai alle battute finali del mandato, si assottiglia ulteriormente. L’unico esponente del Carroccio resta il vicepresidente Emanuele Imprudente, assessore all’Agricoltura.
Per quanto riguarda Verì, da tempo le indiscrezioni la vorrebbero non ricandidata alla prossima tornata elettorale del 10 marzo.