Si allunga la vita dei tribunali di Vasto, Lanciano, Avezzano e Sulmona. In attesa di una soluzione definitiva che scongiuri il rischio chiusura, la mannaia della riforma del 2012 viene bloccata fino al 1° gennaio 2026. Quattordici anni di proroghe. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato oggi il decreto Milleproroghe, che il Parlamento dovrà convertire in legge entro 60 giorni.
«Una misura che permetterà di lavorare con maggiore serenità alla revisione della geografia giudiziaria», commentano in un comunicato Etelwardo Sigismondi, Guido Liris e Guerino Testa, parlamentari di Fratelli d’Italia. «Il governo Meloni conferma, così, la grande attenzione dimostrata da sempre nei confronti dei tribunali abruzzesi. Non sfugge infatti come, a differenza del passato, non vi sarà bisogno di emendamenti al decreto poiché la proroga è già contenuta nel testo approvato dal Consiglio dei ministri. Abbiamo, dunque, mantenuto l’impegno preso con i territori, con i presidenti delle Province, con i sindaci, e con i presidenti degli ordini forensi. Siamo contenti del lavoro di squadra che ha portato a questo risultato e che ha visto impegnati oltre a noi parlamentari abruzzesi di Fratelli d’Italia anche il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che sul tema ha promosso specifiche riunioni con i ministri interessati. Un ringraziamento va al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ai ministri Nordio e Ciriani e al sottosegretario Delmastro per aver accolto e sostenuto la nostra richiesta di proroga».