Gestione del parco giochi e dei campi del quartiere Icea, domande entro il 27 dicembre

Associazioni e società sportive dilettantistiche possono presentare richiesta fino alle 12 del prossimo 27 dicembre per la gestione dei campi e del parco giochi di piazza Abruzzo, nel quartiere Icea di San Salvo Marina. Il Comune ha pubblicato l’avviso per l’acquisizione di manifestazioni d’interesse per la gestione del complesso polifunzionale costituito da un campo da tennis, un campo da calcetto in erbetta, un campo da basket e un campo da pallavolo in resina e un parco giochi bimbi.

Il complesso è quello in fase di ultimazione – in ritardo rispetto alla tabella di marcia – nel popoloso quartiere dove è prevista anche la riqualificazione dell’area verde della piazza gemella di piazza Sardegna.
Come si legge nell’avviso, «l’affidamento in gestione è finalizzato a salvaguardare e preservare il patrimonio del complesso e delle aree sportive, nonchè alla fruizione e valorizzazione dello stesso per finalità sportive, ricreative, culturali, aggregative, di intrattenimento e di socializzazione per un ampio pubblico».

Società, associazioni e consorzi o gruppi che intendono gestire il servizio oltre a dover assicurare l’esposizioni degli orari giornalieri di apertura del complesso dovrà disporre di personale riconoscibile e identificabile.
L’eventuale concessionario avrà i seguenti obblighi:
– apertura, chiusura, sorveglianza e custodia della struttura e dei beni in essa contenuti;
– pulizia dell’intera struttura;
– interventi di manutenzione ordinaria (la manutenzione ordinaria del complesso è effettuata assicurando il corretto funzionamento di tutte le parti che lo compongono e delle dotazioni impiantistiche che ne fanno parte;
– cura e manutenzione delle aree verdi e degli spazi circostanti;
– pratica dell’attività sportiva a favore della comunità;
– applicazione delle tariffe approvate dal Comune di San Salvo per l’utilizzo;
– la disponibilità gratuita del complesso per le iniziative promosse dal Comune di San Salvo per attività di interesse pubblico, da conciliare con il normale uso della struttura in oggetto;
– l’assolvimento degli adempimenti di sicurezza e di igiene sul lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. e delle altre norme vigenti.

Restano in capo al Comune:
– le spese relative alle utenze (luce, acqua);
– le spese per la manutenzione straordinaria relativa agli interventi necessari alla conservazione del complesso per assicurare la stabilità della struttura e per garantire l’adeguamento alle normative di legge.

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