Sono state le immagini della videosorveglianza a consentire ai carabinieri di identificare i presunti responsabili del furto di un motorino e del danneggiamento di un’auto a Mozzagrogna.
«I carabinieri della stazione di Fossacesia, in collaborazione con gli agenti della polizia municipale di Mozzagrogna, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lanciano e a quella per i minorenni di L’Aquila per concorso in furto di ciclomotore e danneggiamento di autovettura i fratelli D.A. e D.I. ed il loro amico T.E», si legge in un comunicato diramato dal comandante della Compagnia di Ortona, capitano Luigi Grella.
«Alcune notti fa dal centro urbano di Mozzagrogna era stato rubato un ciclomotore di un adolescente del posto mentre la Fiat Punto del padre era stata danneggiata pesantemente: gli allora ignoti autori avevano ne rigato la carrozzeria, tagliato un paio degli pneumatici, infranto un vetro e danneggiato gli interni. Il proprietario ha sporto la mattina stessa una denuncia contro ignoti ai carabinieri della stazione di Fossacesia che hanno avviato subito le indagini. Grazie alla sinergica collaborazione con gli agenti della polizia municipale di Mozzagrogna, che hanno fornito le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza comunale ed alla preziosa collaborazione di diversi residenti, i tre adolescenti sono stati identificati quali presunti autori sia del danneggiamento dell’auto che del furto del ciclomotore. Nei giorni scorsi i carabinieri operanti sono andati a perquisire le loro abitazioni in esecuzione dei decreti di perquisizione emessi dalla Procura della Repubblica di Lanciano e per i Minorenni di L’Aquila. In una pertinenza dell’abitazione di uno dei tre, sita in località Villa Romagnoli, i carabinieri hanno ritrovato il ciclomotore e lo hanno restituito all’adolescente».