In casa Vastese, non da questa sera, qualcosa, già da giorni, si muove. La vera novità però è rappresentata da Fausto Bontempi, imprenditore pescarese, a capo di un gruppo imprenditoriale attivo da tempo nel settore della sicurezza e dei servizi alle imprese, un’offerta tesa a rilevare le quote dell’Asd Vastese Calcio 1902.
Di seguito la lettera integrale dove viene annunciato l’interessamento al club biancorosso con cinque punti chiari rivolti al presidente Franco Bolami: «L’offerta mira a dare continuità alla stagione sportiva agonistica della Vastese, sia in prima squadra che nel settore giovanile, ma con alcuni precisi ed imprescindibili paletti.
L’attuale proprietà dovrà:
1) fornire idonea prova di aver saldato le prime tre mensilità degli ingaggi dei tesserati di prima squadra;
2) garantire l’attuale parco tesserati e non consentire lo svincolo ad alcuno di essi nella prossima finestra di dicembre;
3) fornire dichiarazione di nulla avere a pretendere a titolo personale o di terzi su eventuali premi di preparazione, premi alla carriera o percentuali di eventuali future cessioni di ex tesserati della Vastese, con specifico riferimento ai giocatori Tracchia e Cavuoti;
4) fornire evidenza dei contenziosi in essere e delle diffide precontenziose pervenute e non opposte nelle opportune sedi.
5) garantire la libera e piena proprietà di tutti i beni mobili, ivi inclusi beni mobili registrati, nonché dei diritti di uso esclusivo e/o concessione sulle infrastrutture sportive concesse già alla Asd Vastese Calcio 1902.
La futura proprietà, senza alcun esborso economico, farà fronte alle pendenze debitorie fiscali, a patto che i debiti con i fornitori siano regolati dall’attuale proprietà.
La presente offerta resterà valida per 24 ore dal ricevimento della stessa, decadendo, in caso di mancata formalizzazione di accettazione della stessa, l’interesse degli imprenditori mandanti alla finalizzazione oltre tale termine».