La Iscot revoca la procedura di licenziamento per 32 lavoratori dell’appalto Stellantis

Sospiro di sollievo per i lavoratori dell’appalto Stellantis della Iscot Italia spa, società che si occupa delle pulizie all’interno dello stabilimento automotive. L’azienda che si occupa dell’appalto Mdr all’interno dello stabilimento Stellantis Europe di Atessa aveva comunicato via Pec, lo scorso 27 ottobre, l’avvio della procedura di licenziamento per 32 occupati – di cui 10 con contratti interinali – nella commessa in scadenza il 30 novembre.

La comunicazione aveva causato le prese di posizione dell’Usb e Fisascat Cisl che in un incontro tenutosi il 16 novembre nella sede di Confidustria Chieti Pescara ha chiesto la revoca della procedura. In quella sede la Iscot ha spiegato di attendere notizie dalla committente Stellantis.
Nella giornata di oggi, quindi, la svolta: l’affidamento è stato prorogato fino al 31 gennaio 2024, così le organizzazioni sindacali hanno chiesto nuovamente la revoca della procedura non essendoci più i presupposti per i quali era stata avviata. L’azienda ha così accettato la proposta dei sindacati con la conseguente salvaguardia dei posti di lavoro.

L’Usb esprime soddisfazione per l’esito dell’esame congiunto «pur permanendo una situazione di incertezza in quanto nel periodo che conduce alla scadenza della proroga dell’affidamento dell’appalto alla Iscot, 31 gennaio 2024, si dovrebbe tenere la gara di appalto che dovrebbe permettere l’applicazione delle clausole sociali e il passaggio dei lavoratori all’azienda aggiudicante. Sappiamo che in queste situazioni bisogna sempre essere vigili per evitare brutte sorprese e lo saremo. I lavoratori potranno trascorrere un Natale non serenissimo ma con fondate speranze sul futuro», il commento del sindacato. 

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