“Davide Bucci” chiuso da tre anni: un mutuo da 3 milioni per ricostruire la tribuna coperta

Un mutuo per ricostruire la tribuna coperta del “Davide Bucci”. Il Comune di San Salvo cambia direzione dopo il mancato finanziamento dal bando Sport e periferie 2022. Nell’aggiornamento del programma triennale dei Lavori pubblici (delibera di giunta del 20 novembre scorso) il Comune ha inserito la «realizzazione della tribuna coperta con annessi locali servizi dell’impianto sportivo comunale “Davide Bucci” per € 3.000.000, da finanziare tramite richiesta di mutuo con il Credito Sportivo».
La necessaria “Variazione al bilancio di previsione finanziario 2023/2025” è stata inserita ieri tra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale in programma oggi alle 18.30.

La tribuna coperta abbattuta

Sempre nei giorni scorsi, inoltre, è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica redatto dallo studio Newark Engineering. La futura costruzione prevede, oltre ai rinnovati spogliatoi sottostanti la tribuna, anche una sala stampa.

L’ultima partita all’interno del “Davide Bucci” è stata disputata dal San Salvo il 25 ottobre 2020 contro il Francavilla. La preoccupazione per la tribuna realizzata nel 1971 si è fatta certezza, poi, nel giugno del 2021, quando la relazione dei tecnici comunali e di una ditta specializzata hanno riscontrato distacchi e lesioni «tali da generare pericolo per la privata e pubblica incolumità».

Nel gennaio 2023, il sindaco Emanuela De Nicolis annunciando il reperimento dei fondi per l’abbattimento della tribuna (316mila euro) aveva parlato di riapertura alle realtà sportive del territorio «nel giro di qualche mese». Nella stessa occasione, era stato citato il possibile finanziamento dal bando “Sport e periferie 2022”, ma nella graduatoria approvata dal dipartimento dello Sport il 31 agosto scorso il progetto dello stadio sansalvese non compare né tra i finanziati, né tra quelli non ammessi [LEGGI].
Ora, quindi, passerà in consiglio comunale la proposta per riportare la principale squadra della città a casa nelle future stagioni.

Il servizio video del 1° novembre:

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