C’è un’impresa di San Salvo ai vertici della classifica Leader della crescita 2024, stilata da Il Sole 24 ore e Statista sui dati di bilancio delle aziende italiane che hanno fatto registrare il maggior tasso di incremento nel triennio 2019-2022. La Oceania srl, specializzata progettazione, realizzazione e business plan nel settore delle costruzioni, si piazza al quarto posto nazionale. Il prestigioso quotidiano economico le ha dedicato anche un articolo a pagina 5 dell’allegato uscito il 21 novembre insieme al giornale.
Oceania è nata nel 2004. Cinque anni dopo, è stata la volta della Newark Engineering srl, che nella graduatoria Leader della crescita 2024 conquista un rilevante 26° posto. «Siamo, con la ESB Group – spiega l’ingegner Gennaro Luciano – una rete di imprese, composta da Newark, Studio Boschetti e Oceania, con competenze in materia di consulenza fiscale, legale, pianificazione economica, progettazione e realizzazione. Il nucleo fondativo di Oceania è composto dagli architetti Antonio Pantalone e Agostino Monteferrante, poi io e l’ingegner Andrea Di Iorio abbiamo iniziato a lavorare con loro e, strada facendo, siamo entrati in società. Boschetti è socio dal 2019. Abbiamo deciso di unire le forze per offrire servizi sempre migliori a imprese, privati cittadini e amministrazioni pubbliche. Complessivamente, nelle tre strutture, lavorano 96 addetti tra ingegneri, architetti, geometri, fiscalisti e legali. Le nostre sedi sono a San Salvo, L’Aquila e Milano».
Una tappa fondamentale nel percorso di crescita del gruppo è stata la ricostruzione post terremoto dell’Aquila: «Anche dalle tragedie possono nascere opportunità. Nella ricostruzione abbiamo usato tecnologie all’avanguardia, che difficilmente si potrebbero installare senza il finanziamento da parte dello Stato per via dei costi, comunque rientranti nei massimali stabiliti dalla legge».
Il tasso di crescita annuale composto di Oceania srl, rilevato da Il Sole 24 ore e Statista, è del 298,11 per cento. «Abbiamo in corso – fa i conti l’ingegner Luciano – 136 progetti in sette regioni: Abruzzo, Molise, Marche, Lazio, Umbria ed Emilia-Romagna. Attualmente, circa il 70 per cento della nostra attività riguarda il Superbonus 110 per cento, ma non abbiamo incontrato difficoltà relative ai cosiddetti crediti incagliati, perché abbiamo sempre lavorato con le coperture bancarie di quattro istituti di credito. Obiettivi per il futuro? Consolidarci. Affermarci come realtà seria e solida: chi si rivolge a noi sa che siamo persone di cui fidarsi».
