Risposte assenti, nuova protesta di Asperger Abruzzo: «Pronti a manifestare ogni 2 settimane»

Dopo la manifestazione di una settimana fa non sono arrivate risposte, così Asperger Abruzzo in strada per chiedere l’adeguamento della Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’Adolescenza della Asl Lanciano Vasto Chieti. La nuova manifestazione si terrà davanti alla sede regionale dell’assessorato alla Sanità a Pescara il 20 novembre, dalle ore 10 alle ore 13, e servirà a ribadire le richieste:
1. abbattimento di tutte le liste d’attesa in Neuropsichiatria con personale competente e con la previsione della data in cui avremo un servizio funzionale anche attivando uno stato di emergenza;
2. modifica immediata della posizione sumaista della Neuropsichiatra nel Distretto sanitario di Vasto che va riassorbita dalla Neuropsichiatria con ore dedicate al Distretto (come accade per gli altri Distretti);
3. le stanze dedicate alla Neuropsichiatria di Atessa sono poche, ne servono altre. «Il fatto che siano state occupate tre stanze da ambulatori di Chirurgia quando in un piano sottostante è pieno di stanze completamente vuote è ridicolo, chiediamo che quelle tre stanze oggi occupate da Ambulatori di Chirurgia vengano assegnate alla Neuropsichiatria di modo da avere tutti gli operatori in un unico reparto anche per non subire sovraffollamenti con categorie incompatibili», spiegano dall’associazione.

Asperger Abruzzo è pronta a manifestare a oltranza: «Se continueremo a essere ignorati, indiremo una nuova manifestazione dopo 2 settimane, ogni 2 settimane, fino a quando piegheremo la Asl a dare ai bambini della provincia di Chieti il diritto ad una presa in carico da parte della Neuropsichiatria funzionale e degna della DDG 256/2019. Vi aspettiamo numerosi, i bambini non hanno tempo, non lasciateci soli», l’appello della presidente Benedetti Marie Helene.

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