La capitaneria di porto e i carabinieri di Ortona hanno messo a segno una nuova operazione di contrasto ai pescatori di frodo. A destare l’attenzione, durante l’ultima notte, sono stati alcuni movimenti anomali nella zona del lido Riccio, dove, dopo un controllo da parte dei carabinieri nei confronti di alcuni soggetti trovati in possesso di attrezzature da sub, è stata allertata la guardia costiera.
Il lungo e capillare pattugliamento ha interessato un ampio tratto di litorale per individuare e cogliere in flagranza i pescatori abusivi che, nel frattempo si erano spinti a nord, sul litorale di Francavilla al Mare. Qui i marinai della capitaneria di porto e i militari dell’Arma sono riusciti a sanzionare gli abusivi sequestrando le attrezzature da pesca e il prodotto ittico illecitamente catturato: circa 50 kg di polpi.
«L’attenzione resta alta per arginare un fenomeno che, nonostante il peggioramento delle condizioni meteo marine, non conosce sosta neanche durante i mesi autunnali, a testimonianza dell’interesse economico generato dal mercato sommerso dei prodotti ittici frutto di tale pesca, non tracciati e, quindi, anche potenzialmente rischiosi per i consumatori. In tutte e due le occasioni il prodotto ittico sequestrato, allo stato vitale, è stato rigettato in mare con l’ausilio della motovedetta della Capitaneria di porto».