Raffiche così forti non si ricordavano da decenni: dopo la notte da incubo scene di devastazione

Raffiche di vento così forti non si ricordavano da decenni. Nella notte il litorale vastese è stato spazzato da un vento talmente teso da causare danni ovunque. Folate così forti che, per ore e ore, hanno indebolito gli alberi fino ad abbatterne decine. Rami e tronchi spezzati sono finiti sulle strade ostruendole, ma anche danneggiando gravemente le auto in sosta.

Ha ceduto un tratto del costone panoramico di Vasto, alcuni metri di muretto della balconata orientale di via San Michele sono crollati: un pezzo di pavimentazione è lesionato dalle fenditure, nel pendio sono caduti un albero spezzato come un fuscello, i mattoni del parapetto e gli oggetti che si trovavano nelle vicinanze.

La furia del vento ha lasciato segni di devastazione ovunque. Nel centro di Vasto stamani la scalinata del municipio era occupata dagli alberi sradicati dalle auole, in piazza Diomede un’impresa è intervenuta a rimuovere un’impalcatura pericolante. Qualche centinaio di metri più a sud, via Tobruk ostruita dalla guaina isolante caduta da un edificio. E, di fronte, strage di alberi nella villa comunale, dove le radici hanno sollevato un pezzo di pavimentazione della passerella pedonale e un pino è franato su bar. Ancora chiusa al traffico via del cimitero, gli alberi crollati hanno causato gravi danni alle autovetture parcheggiate lungo la via.

Ancora chiusa al traffico via del cimitero, gli alberi crollati hanno causato gravi danni alle autovetture parcheggiate lungo la via.

All’ingresso dell’ospedale San Pio da Pietrelcina divelto parte del rivestimento della pensilina che ripara l’area del Cup e della portineria. Vigili del fuoco, polizia locale, protezione civile e addetti dell’ufficio manutenzione del Comune corrono dappertutto per tamponare le emergenze. «A causa del forte vento di questa notte – si legge in una nota – la raccolta rifiuti è stata sospesa. Le squadre operative, infatti, sono state impegnate, e lo sono ancora nel corso della giornata, per la pulizia delle strade. Le fortissime raffiche di vento di questa notte hanno portato in strada rami, foglie, detriti e tanto altro materiale. Immediatamente, tutti gli operai di Pulchra Ambiente addetti alla raccolta sono stati dirottati per servizi di massima urgenza: rimozione materiali in strada, taglio rami, pulizia marciapiedi e attività simili. A Vasto, la raccolta porta a porta del vetro sarà recuperata venerdì 10 novembre».

Blackout notturno a Vasto Marina, dove nel parcheggio della vecchia stazione ferroviaria, un pino è caduto su un’auto: fortunatamente, solo i rami più piccoli hanno colpito la vettura, i danni non sembrano ingenti. Un’altra conifera ha perso un grosso ramo nel giardino della scuola dell’infanzia di via Spalato finendo su una macchina parcheggiata. Alla lunga lista degli alberi che si sono schiantati a terra si aggiungono anche quelli che hanno invaso la pista ciclopedonale Vasto-San Salvo. Le radici di una pianta hanno strappato anche un pezzo di pavimentazione della ciclovia. Ma la lista dei danni è destinata ancora ad allungarsi di molto.

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