«Il libro è lo strumento per costruire dialoghi impossibili tra culture politiche, sociali particolarmente differenti». Con queste idee è partito ieri a CupelloBookFestival, rassegna culturale della neonata associazione Words. Primo, partecipato, appuntamento con don Luigi Merola, il “prete anticamorra” [Leggi]. Lunedì prossimo sarà la volta di Tiziana Magnacca con Come goccia su una foglia. La rassegna andrà avanti fino a gennaio e nei prossimi mesi tra gli ospiti previsti anche Giovanni Impastato e Luigi De Magistris.
«Dal libro parte l’idea di una comunità coesa», ne è convinto Dario Leone, promotore di Words, intervistato per l’occasione.