Tour delle discariche per Marco Marsilio, questa mattina. Il presidente della Regione si è recato nei siti di Valle Anzuca a Francavilla al Mare e di Vallone Maltempo a Vasto. Marsilio ha partecipato alla delegazione guidata dal presidente della commissione Ambiente della Camera dei Deputati, Mauro Rotelli, e dal commissario unico per la bonifica delle discariche abusive, Giuseppe Vadalá. Per il Comune di Vasto erano presenti il vicesindaco Licia Fioravante e gli assessori Paola Cianci, Anna Bosco e Carlo Della Penna.
Tema di vecchia data quella del sito vastese di vallone Maltempo in attesa di bonifica. Il presidente della giunta regionale ha fissato l’obiettivo: «Sottolineo con soddisfazione l’ottima collaborazione istituzionale con il generale Vadalá e con la sua struttura nelle attività volte a restituire ai territori aree bonificate di vecchie discariche, talvolta abbandonate, qualche volta anche abusive, che necessitavano di essere bonificate e rimesse in sicurezza. Questi interventi volgono ormai al termine tanto è vero che la conclusione dei lavori nell’ultima discarica rimasta, quella di Vasto, è prevista per giugno 2024». Sarà ripristinato lo stato dei luoghi con la messa in sicurezza dei terreni e l’eliminazione di qualsiasi pericolo e di potenziali fonti di inquinamento.
Non è esclusa inoltre una riconversione delle aree: «Laddove la proprietà sia pubblica si potrebbero anche realizzare impianti fotovoltaici. Stiamo parlando di luoghi che hanno rappresentato simboli di inquinamento e problematiche ambientali ed oggi potrebbero essere riutilizzati nell’ottica dell’economia circolare e dello sviluppo delle energie rinnovabili. Importante sottolineare come, in poco tempo, siano stati bonificati quasi tutti i siti, circostanza che ha consentito di scongiurare anche una procedura di infrazione da parte della Comunità europea».
Non manca una nota polemica dagli amministratori vastesi: «Dispiace constatare che il presidente Marsilio sia venuto solo oggi, alla vigilia dell’affidamento dei lavori, a rendersi conto del grande impegno investito in questi anni – dicono il sindaco Francesco Menna e l’assessora Cianci – frutto della straordinaria collaborazione del Comune con la stazione appaltante che fa capo al Commissario governativo Gen. B. Giuseppe Vadalà coadiuvato dal Magg. Papotto. Si è creato passo dopo passo un sistema sinergico tra uffici comunali e lo staff tecnico del Commissario che ha permesso di risolvere una procedura complessa che ci consente ora di condividerne i risultati positivi. Nell’ambito dell’esecuzione dei lavori sarà realizzato anche il nuovo canile in località Cipraneto, che sorgerà sul terreno acquistato dal Comune, nella cui progettazione siamo stati protagonisti sin dall’inizio insieme alla Asl veterinaria e all’associazione Amici di Zampa. Si sta per concludere una vicenda in cui ancora una volta abbiamo dimostrato una ferma volontà politica che guarda con attenzione alla sostenibilità ambientale e alla tutela degli animali».
Speriamo fiduciosi.