Installata da qualche ora e già si registrano le prime proteste. Parliamo della nuova segnaletica di via Ripalta a San Salvo. La popolosa strada è stata interessata da lavori di riqualificazione per due milioni di euro partiti nel febbraio del 2022, un’ordinanza del comandante della polizia locale (che faceva seguito alla relativa delibera di giunta), Antonio Persich, ha istituito a inizio luglio il senso unico. Questo però non è ancora in vigore a causa dell’assenza della segnaletica (circostanza che ha fatto registrare anche il disappunto dell’ex assessore Giancarlo Lippis).
In questi giorni gli operai incaricati dal Comune stanno installando i nuovi cartelli e numerose famiglie si sono ritrovate senza stalli di sosta. Se la maggior parte della segnaletica è attualmente barrata in attesa dell’entrata in vigore del senso unico, nel tratto finale (dall’incrocio con via Nervi) i divieti di sosta e fermata sono già validi. In quel tratto, infatti, i divieti sono stati installati su entrambi i lati, circostanza che di fatto elimina totalmente la possibilità di parcheggiare.
«Noi che non abbiamo spazi privati, dove andiamo a parcheggiare? – protestano alcuni dei residenti rimasti senza stalli di sosta, alcuni dei quali pensano già a una raccolta firme – Non ci sono altri posti disponibili. È una scelta incomprensibile, ci sono numerose famiglie e un paio di attività commerciali. Si sarebbe potuto vietare il parcheggio solo su un lato, invece così non sappiamo proprio dove andare per non prendere multe».
Quello dei parcheggi è uno dei punti che destano maggiore perplessità, ma non mancano altre criticità. Solo una delle numerose traverse, ad esempio, sarà in uscita da via Ripalta, tutte le altre saranno in ingresso una volta applicata l’ordinanza del comandante della polizia locale.
