Tre giorni dopo la sfida di campionato, Vastese e Santegidiese, sempre all’Aragona, domani (mercoledì 18 ottobre, ore 15:30) si ritroveranno una di fronte all’altra per la decisiva sfida di ritorno dei Quarti di finale di Coppa Italia. In mezzo però c’è stata la lettere di Luigi Salvatorelli che attaccando Franco Bolami ha aperto la crisi biancorossa mettendo a serio rischio il futuro societario (leggi). In attesa di capire se e come finirà questa stagione (al momento sono tutte nubi nerissime) la palla passa di nuovo al campo.
Domenica pomeriggio, i vastesi sono scivolati sulla rimonta firmata dai giallorossi, andando incontro alla seconda sconfitta consecutiva (un solo successo negli ultimi sette match). La classifica non piace (9 punti), l’ambiente è tutt’altro che felice e, anche se siamo solo a metà ottobre, la stagione sembra aver preso una strada tortuosa.
Gli infortunati stanno complicando il lavoro del tecnico Del Grosso che in vista di domani, dovrà rinunciare anche ad altri due titolari. Capitan Marcelli e Martiniello, complice un turno di squalifica, non ci saranno, ecco perché è probabile che Menna torni nel cuore del gioco andando ad affiancare Di Giacomo e Sputore. Non sappiamo se si tornerà alla difesa a quattro o verrà confermato il 352 ma saranno ancora ai box De Vivo, Hernandez, Zaccardi e Bana con quest’ultimo che potrebbe tornare, almeno in panchina, domenica nella trasferta in casa della Torrese. Davanti chance per Pizzo, nell’undici titolare dovrebbero trovare spazio anche Seck, Nuzzo, Sannino e De Lucia.
La Santegidiese, dopo la pesante vittoria di domenica (prima in stagione lontano da casa), punterà a regalarsi un’altra gioia in riva all’Adriatico. Come per il tecnico biancorosso anche il collega Adolfo Cichella si affiderà a un moderato turnover facendo tirare il fiato soprattutto ai big aumentando il minutaggio di chi, finora, ha giocato meno. Si parte dall’1 a 1 dell’andata quando a Dioum rispose Boito con un gran gol.
Domenica prossima ci sarà la delicata trasferta in casa della Torrese ma anche la Coppa ha la sua importanza. C’è la possibilità di giocarsi le semifinali (15 e 29 novembre) contro il Teramo, una strada tortuosa ma che la Vastese vuole percorrere per cercare di arrivare fino in fondo. Sempre se ci si arriverà.
Ma quante volte ho scritto che il ” Sig. Bolami ” ex ” Presidente ” della Vastese calcio non meritava di restare nella mia ex bellissima città !? Ora stà uscendo fuori una marea di m—a ma queste cose altre persone vicino a lui le sapevano da tempo !!! Adesso meritano di AFFOGARE tutte insieme !!! La retrocessione è stata dolorosissima nel modo in cui è avvenuta ma il prossimo passo che porterà all’ ennesimo FALLIMENTO sarà ancora peggio !!! Mi dispiace per la magnifica curva per me sempre ARAGONESE che porterò SEMPRE nei miei ricordi…