Un elenco pretestuoso per innescare un nuovo scontro con la Regione. Il segretario Fratelli d’Italia di Vasto, Piernicola Carlesi, definisce così la lista di opere pubbliche che il Comune di Vasto stilato per chiederne il finanziamento al Fondo di Sviluppo e Coesione della Regione. Tra queste opere c’è il cosiddetto ponte delle farfalle, un’infrastruttura ciclopedonale che dovrebbe collegare Vasto alla Via Verde, costo 4,5 milioni di euro.
L’elenco ha innescato un botta e risposta tra il circolo di Fratelli d’Italia e il primo cittadino Francesco Menna. Carlesi stamattina replica nuovamente al sindaco: «Fratelli d’Italia e il presidente Marco Marsilio contribuiranno alla sviluppo di Vasto come sempre hanno fatto in questi ultimi anni dove il nostro territorio è stato al centro di finanziamenti e di attenzione come mai in passato. È però mancata dal sindaco Menna la necessaria collaborazione istituzionale, così come spetta al primo cittadino di una città. Ho assistito sempre di più all’asprezza di una provocazione politica, allorquando ho chiesto una visione più seria e lungimirante per la città di Vasto. Se vuole le offriremo collaborazione e soccorso nell’individuare le priorità dell’azione amministrativa, e sul come parteciparle in maniera più trasparente».
«Ci potremmo confrontare anche pubblicamente, se lo ritiene, sul suo “ponte delle farfalle” un idea progettuale che non risolverà i problemi di mobilità tra Vasto e Vasto marina che costa 2,5 milioni di euro ovvero quanto la demolizione e ricostruzione di un istituto scolastico come le scuole Paolucci. Invece di andare a caccia di farfalle contro la Regione, perché non affrontiamo con determinazione il tema della mobilità, che lei affida unicamente a cicli e tricicli, ragionando seriamente sull’opportunità del casello autostradale di Vasto Centro?».
«Oppure su Fosso Marino, per il quale lei chiede oggi 5 milioni alla Regione, ma sarebbe utile spiegare, come mai le amministrazioni di centrosinistra, che governano Vasto dal lontano 2006, non abbiano ancora individuato eventuali allacci abusivi. Oltre ai 30 milioni previsti per la rete di raccolta delle acque piovane a Vasto Marina, siamo ancora più meravigliati che nel suo elenco non ci sia nulla sulle opere di urbanizzazione necessarie per la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto. Una dimenticanza o forse ha ragione chi sostiene che per lei il nuovo ospedale di Vasto non è una priorità?».
«Vede sindaco, nessuno contesta la sua legittima facoltà di indicare opere per il Fondo Sviluppo e Coesione, ma il suo spropositato elenco per un totale di 143 milioni su di un totale regionale di 1 miliardo appare pretestuoso, e sembra animato più che da una reale strategia di sviluppo della città, dalla voglia di innescare un nuovo scontro con la Regione in vista delle prossime Elezioni regionali. Perché non chiedere allora tutto il miliardo per la sola città di Vasto, così la figura del pirata…. è assicurata».