Cichella e Pendenza gelano l’Aragona: Vastese rimontata dalla Santegidiese

La Santegidiese ribalta la Vastese e fa calare il gelo all’Aragona. Per entrambe, dopo le sconfitte di domenica scorsa, l’8ª giornata d’Eccellenza doveva essere quella del riscatto, i biancorossi con De Filippo speravano in una domenica felice ma Cichella e Pendenza hanno disegnato la rimonta che ha regalato il primo successo in trasferta della Santegidiese.

La partita – Dopo la prova incolore di San Benedetto dei Marsi il tecnico Del Grosso, pur dovendo fronteggiare l’emergenza infortuni, lascia in panchina anche altri elementi per scelta tecnica. Ai box De Vivo, Bana, Zaccardi ed Hernandez, non al top della forma anche Boito che parte inizialmente dalla panchina.

Tra i pali si rivede Del Giudice, la vera novità tattica è la scelta iniziale di affidarsi al 352. Terzetto difensivo guidato da Lucero con Menna e Coppa, quest’ultimo alla prima da titolare con i biancorossi. Stesso discorso vale per “Momo” Seck che completa il tendem offensivo di fianco a bomber De Filippo. Sulle corsie laterali spazio a Valerio e Cauterucci, nel cuore del gioco capitan Marcelli insieme a Sputore e Di Giacomo. In casa Santegidiese l’allenatore Adolfo Cichella deve rinunciare a Pantoni e Gibellieri. Nel 433 sceglie come centravanti l’ex Cupello Pendenza affiancato da Manari e Di Sabatino. In porta c’è Gragnoli, in difesa capitan Albanese e Druda insieme a Cicconi e Felicetti. In mediana l’esperienza di Petronio supportato da Cichella (Stefano, figlio del mister) e Cisbani.

Prima del fischio d’inizio doveroso omaggio dei giocatori biancorossi, che sotto la Curva D’Avalos depongono un mazzo di fiori in ricordo dell’ultras Cristian Salvatorelli scomparso tragicamente nel 2004 e che oggi avrebbe compiuto 50 anni. Al minuto numero quattro pericoloso tirocross di Di Sabatino, Del Giudice smanaccia, in area Manari cicca la conclusione non trovando lo specchio della porta. Al quindicesimo la Vastese sblocca il match, lancio lungo di Cauterucci per De Filippo che con uno stop aereo intercetta il pallone e poi si inventa uno splendido cucchiaio che beffa Gragnoli e porta avanti i biancorossi. Per il ventiseienne cecchino campano gol numero 6 in campionato, vera e propria sentenza sotto porta. I giallorossi accennano la reazione, un minuto prima del venticinquesimo un cross di Pendenza viene deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner è debole il colpo di testa del nove ospite. Al trentaquattresimo minuto punizione calciata dal capitano biancorosso, sul secondo palo, di testa, Menna la sfiora appena, ma la sfera termina alta sulla traversa. I vastesi sembrano essere in controllo ma al minuto quarantadue la Santegidiese trova il pareggio: angolo battuto da Petronio, sale in cielo Stefano Cichella che anticipa tutti e batte Del Giudice.

La ripresa regala subito la prima occasionissima. Venti secondi dopo il ritorno dagli spogliatoi ancora Cauterucci serve Seck che brucia i centrali difensivi ma da posizione ghiotta colpisce d’esterno non centrando la porta. Minuto numero otto tocca a Di Giacomo, solita incursione in area e conclusione sul primo palo alta di centimetri. La Vastese regala un calcio d’angolo, gli ospiti ne approfittano e con una girata di sinistro dell’esperto bomber Alessandro Pendenza completano la rimonta e si portano in vantaggio. Tante le proteste dei biancorossi per la posizione dell’attaccante della Santegidiese al limite dell’offside, rete comunque convalidata dall’assistente pescarese: 5° gol in campionato per l’intramontabile bomber di Vittorito. I padroni di casa, dopo il passo falso contro il Celano, non possono permettersi un altro stop, provano a reagire, al minuto trentasei giocata personale in area di Boito che viene murato in area, poi la conclusione di Martiniello è da dimenticare.

Nel finale forcing dei biancorossi che vanno due volte vicinissimi al pari, al quarantaquattresimo colpo di testa di De Filippo a lato di nulla, due minuti più tardi, nel recupero, l’attaccante campano colpisce una traversa interna clamorosa e poi protesta per un fallo in area. Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio, i giallorossi esplodono di gioia con l’1 a 2 finale, notte fonda per i vastesi.

Al triplice fischio gioia grande per la Santegidiese che supera i biancorossi (fermi a 9) in classifica e vola a quota 9. Per la Vastese seconda domenica consecutiva da dimenticare, le due sconfitte pesano come macigni su classifica e morale. Bisognerà rialzarsi in fretta, domenica trasferta in casa della Torrese ma risposte immediate e confortanti dovranno arrivare già mercoledì in Coppa, quando all’Aragona sarà di nuovo di scena la Santegidiese.

VASTESE – SANTEGIDIESE: 1 – 2

Reti: 15’pt De Filippo (V), 42’pt Cichella (S), 19’st Pendenza (S)

VASTESE: Del Giudice, Valerio, Coppola, Menna, Lucero, Marcelli (40’st Pizzo), Di Giacomo, Cauterucci, De Filippo, Sputore (17’st Boito), Seck (24’st Martiniello). A disposizione: Nuzzo, Di Genni, Sannino, Kamara, De Lucia, Tafili. All.: Del Grosso

SANTEGIDIESE: Gragnoli, Cicconi, Felicetti, Albanese, Cichella, Druda, Di Sabatino (24’st Grazioli), Petronio, Pendenza, Manari, Cisbani. A disposizione: Traini, Troiani, Palazzo, Mariani, Kuqi, Dioum, Mangur, Grazioli, Graziani. All.: Cichella

Arbitro: Mattia Romeo di Genoa (Di Meo e Giancaterino di Pescara)

Note: 300 spettatori; Ammoniti: Di Sabatino (S), Cauterucci (V), Pendenza (S), Valerio (V), Del Grosso (V)

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