Per la comunità dell’Alto Vastese Castiglione Messer Marino ha rappresentato un punto di riferimento, per tantissimi anni il comune più popoloso con oltre quattromila abitanti. In ambito sportivo, visti gli oltre 1000 metri di altitudine, l’estate, per diverse stagioni ha abbracciato i ritiri dell’allora Pro Vasto e del Brindisi.
In paese il richiamo per il calcio è stato sempre forte, ecco perché nell’estate del 1989, Felice Zaccardi, Angelo Sciartilli e Carlo Troilo decisero di mettere in piedi la Robur, denominazione che riportava alla memoria la prima polisportiva di Castiglione Messer Marino del 1922. A metà degli anni novanta le stagioni più ricche di soddisfazioni sfiorando due promozioni, disputando due finali di Coppa Abruzzo, conquistando un terzo posto in Prima Categoria e chiudendo tutte le annate senza mai retrocedere.
Nel racconto recente l’ultima stagione in campo, ha visto i gialloblù presenti fino alla stagione 2018/2019, poi da lì in avanti, tra Covid, le problematiche legate alle nevicate in inverno e qualche altro problema logistico avevano sempre frenato la voglia di tornare in campo. Quest’anno «è partito tutto per gioco – dicono i dirigenti gialloblù – parlandone a due passi dal mare durante un pranzo a base di pesce. Da lì si è riaccesa la fiammella, poi grazie alla caparbietà di un imprenditore edile che ci ha supportato con una importante sponsorizzazione il movimento è ripartito definitivamente».
La carica di presidente è ricoperta da Enzo Magnacca, vero e proprio factotum del club. Insieme a lui i tanti giovani dirigenti come Mattia Di Domenica, Lorenzo Colaneri (anche giocatore), Pasquale Natelli, Gianluca e Jacopo Sciartilli, Felice Malatesta, Francesco La Fratta e Marco Caruso. Per la guida tecnica la scelta è ricaduta sul roccolano Fausto Battista che ricoprirà il doppio ruolo di allenatore e giocatore. «Nei primi giorni di lavoro sul campo – hanno proseguito i dirigenti – abbiamo avuto modo di toccare con mano le sue qualità umane e calcistiche. Entrato subito in piena sintonia con tutto il gruppo, tra le parti c’è grande rispetto dei ruoli».
L’organico sarà a forte trazione castiglionese ma, ci saranno anche il molisano Francesco Bellisario (già capitano della ex New Robur) e il portiere Samuele Meo, da Castelguidone. In campo vedremo ancora gli “eterni ragazzi” Giancarlino Di Domenica (difensore) e Tony Mucilli (centrocampista), due cinquantenni ancora vogliosi di divertirsi in campo. Impossibile rinunciare al jolly Giuseppe Sciartilli (in Promozione negli anni scorsi a Francavilla) mentre in attacco spazio a Enzo Di Domenica, Nicola La Fratta, Giuseppe Colacillo, Davide e Pietro Mastrangelo. «Abbiamo un sogno nel cuore – la speranza dei gialloblù – il ritorno in campo del grande bomber Davide Magnacca, la nostra porta è sempre spalancata». Il giusto mix tra esperti e giovani di belle speranze, in difesa Osvaldo Mucilli, Michelangelo Fangio e Davide Magnacca (omonimo del già citato bomber). C’è anche Francesco Sciartilli, portierino del futuro, i gemelli Lino e Antonio Colacillo insieme ai centrocampisti Anthony Iacovone, Lorenzo Colaneri (utilizzabile anche in difesa), Michele Zaccardi, Marco e Francesco Caruso.
Il campionato di Terza Categoria (girone “Vasto”, da 11 squadre) è ormai ai nastri di partenza, tra due giorni, domenica 8 ottobre, tra le mura amiche, contro la Virtus Tre Ville ci sarà l’esordio ufficiale della Robur 1989: «Non vediamo l’ora di tornare in campo, c’è grande entusiasmo e contiamo sull’apporto del nostro pubblico tutte le domeniche. Ci faremo rispettare su tutti i campi al grido di “ad maiora semper Robur 1989”».