Non tarda ad arrivare la replica di Nicola Bellandrini, ex ds della Vastese Calcio, dimessosi la scorsa settimana. Sulla vicenda è tornato nella nostra intervista post-partita di ieri il vicepresidente Luigi Salvatorelli che si sarebbe aspettato «maggiore gratitudine» dall’ex direttore sportivo biancorosso.
«Dopo una discussione avuta con Luigi Salvatorelli, ho constatato la mancanza di volontà da parte sua nel convocarmi per un confronto costruttivo al fine di sanare le questioni aperte – dice Bellandrini – Nel corso di tale discussione, Salvatorelli ha espressamente pronunciato alcune frasi che non sono state mai smentite. Questo silenzio, unito alla mancata convocazione di un incontro per affrontare il caso, mi ha portato a credere che tali affermazioni rappresentassero effettivamente il suo pensiero».
«Relativamente all’accusa di “poca gratitudine”, desidero sottolineare che quando sono tornato alla Vastese, due anni fa, non lo ho fatto su mia iniziativa, ma su richiesta personale di Luigi Salvatorelli. Nella mia carriera, da calciatore prima e da direttore sportivo poi, non mi sono mai proposto a nessuno né promesso sponsor come tanti altri sono abituati a fare. Il mio ritorno in biancorosso, e la mia carriera in generale, è stata basata esclusivamente sul merito, e non su favori o su piaceri personali».
«Detto questo, resto il primo tifoso della squadra – conclude – Ho dedicato tempo ed energie a contribuire alla sua costruzione, e credo fermamente che sia composta da ragazzi perbene e da un allenatore serio e preparato. Auguro sinceramente il meglio alla Vastese Calcio».