Curare il mal di trasferta con la continuità casalinga. L’andamento iniziale della Virtus Cupello è sotto gli occhi di tutti, zero punti in giro per l’Abruzzo e i sei punti, finora conquistati, tutti tra le mura amiche contro due dirette concorrenti per la salvezza.
Domani (domenica 1° ottobre, ore 15) si torna a casa per la 6ª d’Eccellenza ma, rispetto ai precedenti, l’avversario sarà di livello sicuramente più alto viste le ambizioni della Folgore Delfino Curi Pescara quarta forza del campionato.
Servirà una prova convincente, da parte dei rossoblù, anche contro squadre che non guardano allo stesso obiettivo stagionale, ecco perché domani si attendono risposte confortanti. Il trainer Ilyas Zeytulaev, in questo periodo, è chiamato al tour de force iniziato domenica scorsa e che chiamerà i suoi ragazzi a 5 impegni ravvicinati in 14 giorni. Domani sarà la terza tappa, poi mercoledì (4 ottobre, ore 15), la sfida interna di Coppa contro la corazzata Teramo, e domenica 8 ottobre, il derby salvezza a Casalbordino. Ora conta pensare solo ai pescaresi, nel 352 il dubbio maggiore riguarda capitan Felice uscito nel secondo tempo a San Giovanni Teatino dopo una botta presa sul ginocchio.
La situazione tra ieri e giovedì è notevolmente migliorata, l’impressione è che il “Lupo” sansalvese stringerà i denti e risponderà, sin dal primo minuto, all’appello. Al suo fianco si rivedrà Ancinelli con la conferma del 2005 Corrado. Alle spalle del terzetto difensivo il portiere Di Cencio ancora a caccia del primo “clean sheet” tra campionato e Coppa. Sorprende lo zero alla voce gol realizzati da parte di Cristian Stivaletta, per il top player vastese domani potrebbe essere la volta buona. In avanti, al suo fianco, spazio ancora all’esperto centravanti Pedalino. Sui lati tornerà Pollutri a destra con Troiano sul lato opposto, nel cuore del gioco Tafili affiancato da Irace e Squadrone.
Dopo le prime due vittorie di fila, la Folgore Delfino Curi Pescara è inciampata su altrettante sconfitte. Se quella contro il Teramo è arrivata lottando dal primo minuto fino al triplice fischio, mercoledì pomeriggio i pescaresi sono inciampati su un incredibile harakiri. Chiuso il primo tempo avanti di tre reti tra le mura amiche, nella ripresa il Capistrello ha sorpreso tutti infilando la bellezza di cinque gol (3-5 il finale) lasciando infinita amarezza nel gruppo guidato dall’allenatore Bonati. L’estate ha visto l’arrivo, nei quadri dirigenziali, dell’ex Sambuceto Liberatore chiamato ad affiancare il presidente Paluzzi. I volti nuovi sono stati davvero pochi, l’esperto Rodia con il centrocampista Graziano e il fondamentale ritorno di Gobbo (finora 2 gol). Oltre dieci i confermati, dal centravanti Bocchio passando per Lupo, Oddi, Martella, Corsini, Antonucci, Di Nisio e Scotti.
I pescaresi scenderanno in campo con l’obiettivo di riscattare la sconfitta di mercoledì, identica storia per la Virtus Cupello chiamata a mostrare i muscoli per blindare la terza vittoria in campionato e continuare il cammino verso la salvezza.
Questo il probabile undici scelto da mister Zeytulaev: Di Cencio, Ancinelli Felice Corrado, Pollutri Irace Tafili Squadrone Troiano, Stivaletta Pedalino.
