Sanare definitivamente Fosso Marino si sta rivelando più complicato del previsto. Un’ulteriore videoispezione servirà ai tecnici del settore servizi del Comune per avere il quadro completo della situazione e capire dove e come intervenire nel canale che sfocia al centro della spiaggia di Vasto Marina. L’obiettivo è risolvere il problema, evitando un’altra estate di divieti a intermittenza.
Tra luglio e agosto le analisi dell’Arta nei punti di prelievo di Fosso Marino a sud e della zona del Monumento alla Bagnante a nord hanno evidenziato valori al di sopra dei limiti consentiti. Segno evidente di perdite o sversamenti illeciti. Di conseguenza il sindaco di Vasto, Francesco Menna, ha emanato ordinanze di divieto temporaneo di balneazione circoscritto alle zone attorno ai punti di prelievo.
Le prime ispezioni erano iniziate ad agosto, dopo che era scattato un campanello d’allarme sui periodici innalzamenti dei valori oltre le soglie consentite. Ma il robot aveva incontrato un ostacolo nel tratto sotterraneo di Fosso Marino: un restringimento della condotta causato dalla caduta di alcuni massi. Il dispositivo per la videoispezione si era dovuto fermare. Di conseguenza, un tratto di canale tombato era rimasto fuori dall’obiettivo della videocamera. Ora si pensa di far passare il robot attraverso un tombino che si trova a valle, facendolo risalire fino al punto ancora da perlustrare.